Andrea Fedeli: «Il presidente del Chaves si oppone, ora lui e Lopes fanno muro contro muro»

Trattativa ancora tutta da risolvere quella che dovrebbe portare l’attaccante lusitano dalla Primeira Liga alla Lega Pro italiana. L’a.d. della Samb: «Se siamo disposti ad aspettare ancora? Certo»…

Rafael Lopes e il Chaves muro contro muro: questa la situazione che si è delineata nelle ultime ore stando alle parole dell'amministratore delegato della Samb Andrea Fedeli, che ormai da giorni aspetta di abbracciare l'attaccante lusitano.

La trattativa per il trasferimento in Italia del bomber che soltanto sabato scorso ha bucato il portiere campione d'Europa Rui Patricio nel match di campionato contro lo Sporting Lisbona sarebbe stata frenata nelle ultime ore dalla volontà del presidente Bruno Carvalho, che avrebbe preso tempo su tempo prima di dare un suo parere negativo all'operazione.

«Il presidente del Chaves in questi giorni non ha fatto altro che accampare scuse» dichiara Andrea Fedeli.

Soltanto poche ore fa si è svolto un incontro nel quale i due procuratori dell'attaccante hanno ribadito la volontà del loro assistito, ma il patron lusitano si è opposto al trasferimento anche per via di alcuni infortuni che hanno ridimensionato il parco giocatori a disposizione dell'allenatore Ricardo Soares.

«Non è una bella situazione, ma ora il Chaves e Rafael Lopes sono muro contro muro – ribadisce Fedeli Jr -. Il calciatore ha fatto sapere di non essere più a disposizione del club e di non volersi più allenare».

Nonostante le ultime vicissitudini, però, l'amministratore delegato della Samb sembra non aver perso le speranze sul tesseramento dell'attaccante:

«Se siamo disposti ad aspettare ancora? Certo, anche perché dubito che al presidente del Chaves convenga tenere in squadra un giocatore che vuole andarsene».

Redazione

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