Vis Pesaro, storia e curiosità del prossimo avversario

La Vis, nata nel 1898, s è una delle squadre più antiche di tutta Italia: prima di lei sono nate solo altre dieci club. All’andata il match del “Tonino Benelli” finì 3 – 1 in favore dei rossoblù, che ora vanno a caccia della quinta vittoria consecutiva…

La Vis è una delle squadre più antiche d'Italia: prima di lei sono nate solo Genoa, Fanfulla, Pro Vercelli, Gallaratese, Ascoli, Atalanta, Vicenza, Udinese, Pro Patria e Juventus. La società con il nome di Vis Sauro Pesaro e si occupava di sport più vari, dal pallone col bracciale al nuoto, dall'atletica al calcio. Dopo i successi ottenuti in quest'ultima disciplina, la denominazione viene cambiata in Vis Pesaro 1898. Fino agli anni '20 il club biancorosso milita nei campionati regionali. In seguito la Serie C e la Serie D sono sono i campionati più disputati dai vissini che, nel 1968/69 sfiorano la storica promozione in Serie B. Nel '84 la Vis sprofonda nel campionato di Eccellenza. Dopo pochi anni il club torna tra i professionisti, ma nel '93 arriva il fallimento con conseguente retrocessione in Serie D. Nel 1998/99 c'è il ritorno in C1. Nella stagione 2004/05 la Vis retrocede in C2, prima di essere esclusa dal campionato ed arrivare addirittura in Promozione. Solo con la fusione di altre società del posto (Villa Ceccolini), la Vis torna in Eccellenza e nella stagione 2010/11, vincendo i play-off nazionali, approda in Serie D. Il presidente della Vis Pesaro è Claudio Pandolfi; allenatore della prima squadra Antonio Ceccarini. Le gare interne della Vis Pesaro si svolgono al campo “Tonino Benelli”: capienza di 4800 posti, terreno di gioco in erba naturale (impianto costruito nel 1927). Il match di andata tra Vis Pesaro e Samb è terminato 3 – 1 in favore dei rossoblu: in gol Baldinini, Borghetti e Borgese per i rossoblù, Evacuo per i vissini.

ADA

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