Una lunga striscia vincente. Il punto di Alessio Perotti

Dal 2010 in poi la Samb è la squadra con il maggior numero di vittorie sul campo dopo la Juventus. Intanto continua la versione Fast&Furious della squadra allenata da Palladini…

Continua la versione “fast&furious” della Samb, che a Recanati “rimembra” il famoso successo del 5 Maggio di tre anni fa, riprendendosi anche quei punti immeritatamente persi all’andata (pari leopardiano dopo il penalty neutralizzato da Verdicchio a Barone) in una partita che a Palladini ha lasciato il rammarico per mesi, soprattutto per non aver inserito tempestivamente Casavecchia. Acqua veramente passata, perché non sono bastati frizzi e lazzi a promozione acquisita per distogliere i rossoblu dai tre punti, che hanno portato il sontuoso bilancio della gestione Palladini a 18 vittorie e 5 pareggi. La voglia di far sentire la propria voce da parte delle seconde linee, solo virtuali perché in D giocherebbero dappertutto, unitamente alla loro freschezza atletica ha stroncato in particolare nella ripresa, dopo le avvisaglie del primo tempo, una comunque dignitosa formazione di casa, tuttora in zona play off. Così la Samb può continuare a sfoggiare i suoi record (sempre in gol, imbattuta in trasferta e mister Palladini senza sconfitte) e domenica a domicilio di un Agnonese rinvigorita dalla cura Di Meo e momentaneamente fuori dalla zona play-out grazie al regalone del Monticelli tornerà anche bomber Titone per difendere la leadership nella classifica cannonieri, dove è incalzato oltreché dal solito Sivilla anche da Miani, in gol proprio contro la Samb domenica scorsa. La striscia vincente di questa stagione non è comunque caso isolato, perché la Samb dopo la Juventus è la squadra che in Italia sul campo ha vinto di più dal 2010 in poi. Negli ultimi sette anni sono infatti ben quattro le promozioni centrate dai rossoblu a cui si sommano due play off, di cui uno vinto almeno nel proprio raggruppamento (solo nella tormentata stagione 2010/11 ci si e’ dovuti accontentare di un piazzamento da centroclassifica). Insomma almeno sul rettangolo verde il popolo rossoblu si è abituato a vincere (le sofferenze hanno avuto origine altrove), pur in categorie dilettantistiche, e questo suo vezzo sembra assecondato da patron Fedeli, già proiettato a costruire qualcosa di importante anche in LegaPro. L’indirizzo, orientato verso la linea verde, è sicuramente quello giusto per vari motivi (bilancio, motivazioni, prospettive, ecc.) e finalmente i tifosi rossoblu si apprestano a vivere un’estate meno bollente delle ultime, anche se la questione stadio continua a trascinarsi in attesa di una definitiva soluzione. Speriamo che il nuovo vento propizio in casa sambenedettese spazzi via anche questa annosa diatriba.

Alessio Perotti

 

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