Trastevere-Samb 3-2, LE PAGELLE: Le energie durano un’ora, ma la qualità c’è

TRASTEVERE-SAMB 3-2, LA CRONACA
DONATI: «SIAMO SULLA STRADA GIUSTA»
RENZI ANNUNCIA UNA CONFERENZA

BRUNO               6

Il portiere classe 2003 cresciuto nell’Udinese dimostra una discreta personalità nelle uscite e nel rapporto con la difesa. Poco può sui primi due gol siglati da Monni (rigore e colpo di testa da distanza ravvicinata), e anche sul tiro di Crescenzo – non potente ma molto preciso – non era facile intervenire.

ALBONI              6,5

Sulla fascia destra non disdegna mai gli affondi, soprattutto nel primo tempo. Da un suo spunto – e da un suo cross respinto male – nasce l’azione del gol siglato da Ferretti. Riesce a tenere botta anche nella complicata ripresa.

CIPOLLETTA       6,5

Insuperabile nei duelli aerei nel primo tempo, firma il gol che nella ripresa porta avanti gli ospiti per la seconda volta, intervenendo con tempismo su un corner dalla destra. Col pericoloso e scorretto Monni, però, soffre.

DE SANTIS         6

Nel primo tempo gioca spesso d’anticipo sugli attaccanti avversari, che però col passare dei minuti si affacciano dalle sue parti con una frequenza sempre maggiore. Sfortunato autore del fallo da rigore, visto che sul palleggio di Crescenzo il suo braccio è attaccato al busto, ma il tocco col gomito c’è.

MIRUKU             5,5

Le sue difficoltà sulla fascia sinistra sono dovute più che altro all’ottima prestazione di Crescenzo, che su quel versante riesce ad impacchettare due assist prima di segnare il gol del definitivo 3-2.

ISACCO               6

Con Lulli costituisce la coppia che deve reggere il centrocampo: nei primi 45’ garantisce sostanza assieme al compagno di reparto ma – come era nelle previsioni – la cosa non dura a lungo.

LULLI                   6

Insignito con i gradi di capitano, accentra su di sé la fase di impostazione ma nel secondo tempo sembra accusare più di altri la stanchezza: da un suo contrasto perso nasce il terzo gol del Trastevere. Deve mettere benzina nelle gambe ma la qualità c’è.

FERRETTI            7

Autentica spina nel fianco per la difesa romana, che nel primo non riesce mai a prendergli le misure. Preciso il tiro ad incrociare con cui sblocca la gara, firma anche l’assist per Cipolletta da calcio d’angolo. Anche lui, però, cala di tono col passare dei minuti.

LISI                      5,5

Dei quattro giocatori offensivi sembra essere quello che trova meno spazio sulla trequarti avversa. Solo qualche buon appoggio prima di essere sostituito, nella ripresa, da Fabretti.

CUM                   6

Il giovane esterno sinistro mostra buone doti tecniche ed atletiche: nel primo tempo è autore di diversi spunti, andando anche vicino al gol prima dell’intervallo. Sul suo tiro a botta sicura, però, Semprini si oppone alla grande e mette sul fondo.

DE SENA             6

Punto di riferimento avanzato nel 4-2-3-1 di Donati, si trova bene con Ferretti e in almeno un paio di circostanze, sempre nel primo tempo, va vicino al gol, ma le sue conclusioni vengono sempre deviate dai difensori avversari. Sostituito da Mendicino prima che scocchi l’ora di gioco.

MENDICINO      5,5

Fatica a rendersi pericoloso ma il motivo è anche da rintracciare nelle difficoltà che tutta la squadra incontra nella ripresa, con un baricentro molto più basso dovuto all’inevitabile calo fisico.

FABRETTI           5,5

Per il giovane esterno offensivo vale quanto scritto per Mendicino, anche se di lui si notano un paio di spunti (poco fortunati) nei minuti finali.

AMORUSO         S.V.

Tesserato 24 ore prima della partita (non è l’unico), viene inserito dopo il gol del 3-2 ma non ha modo di scardinare la difesa romana.

LORENZONI       S.V.

Entra in campo quando sta per iniziare il recupero.

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