Tomi e Di Massimo, due lampi che illuminano la notte della Samb: Lucchese ko 2-0

SAMB-LUCCHESE
MARCATORI: 6'pts Tomi, 8'pts Di Massimo.

LE FORMAZIONI
SAMB (4-2-3-1)
: Aridità; Mattia, Patti, Conson, Tomi; Bacinovic (1’st Di Cecco), Damonte; Troianiello (1’st Di Massimo), Vallocchia, Valente (30’st Esposito); Miracoli. A disp. Pegorin, Ceka, Gelonese, Miceli, Bove, Sorrentino, Di Pasquale, Rapisarda, Candellori. All. Francesco Moriero.
LUCCHESE (3-5-2): Albertoni; Maini, Espeche, Capuano; Tavanti, Russo (26’st Bortolussi), Nolè, Cardore, Bragadin; De Vena, Fanucchi. A disp. Di Masi, Nannelli, Baroni, D’Angelo, Mingazzini, Damiani, Costalli, Merlonghi. All. Giovanni Lopez.  
ARBITRO: Viotti di Tivoli (Dell’Università-Rabotti, quarto uomo Maranesi).
ESPULSI:
AMMONITI: 36’pt Bacinovic, 7’st Conson, 16’st Russo
ANGOLI: 4-1
RECUPERI: 0’-
NOTE: Serata particolarmente calda, 30 gradi. Samb in completo rossoblù, divisa bianca per la Lucchese.

Dopo i primi novanta minuti finisce in parità la partita di Tim Cup tra rossoblù e toscani. Nel primo tempo supplementare arrivano la punizione del terzino e il diagonale dell’attaccante…

SAMB-LUCCHESE
MARCATORI: 6'pts Tomi, 8'pts Di Massimo.

LE FORMAZIONI
SAMB (4-2-3-1)
: Aridità; Mattia, Patti, Conson, Tomi; Bacinovic (1’st Di Cecco), Damonte; Troianiello (1’st Di Massimo), Vallocchia, Valente (30’st Esposito); Miracoli. A disp. Pegorin, Ceka, Gelonese, Miceli, Bove, Sorrentino, Di Pasquale, Rapisarda, Candellori. All. Francesco Moriero.
LUCCHESE (3-5-2): Albertoni; Maini, Espeche, Capuano; Tavanti, Russo (26’st Bortolussi), Nolè, Cardore, Bragadin; De Vena, Fanucchi. A disp. Di Masi, Nannelli, Baroni, D’Angelo, Mingazzini, Damiani, Costalli, Merlonghi. All. Giovanni Lopez.  
ARBITRO: Viotti di Tivoli (Dell’Università-Rabotti, quarto uomo Maranesi).
ESPULSI:
AMMONITI: 36’pt Bacinovic, 7’st Conson, 16’st Russo
ANGOLI: 4-1
RECUPERI: 0’-
NOTE: Serata particolarmente calda, 30 gradi. Samb in completo rossoblù, divisa bianca per la Lucchese.

Mister Moriero vuole una squadra spregiudicata. È facile intuirlo quando l’assetto di partenza si configura con il 4-2-3-1 salvo poi passare, in diverse fasi del gioco, ad un più offensivo 4-3-3. L’abbassamento di Vallocchia, inizialmente schierato nel tridente di centrocampo tra Valente, a sinistra, e Troianiello, sulla fascia opposta, sulla mediana va a rimpolpare il muro che copre la retroguardia composta da Tomi, Patti, Conson e Mattia. Dal canto suo, Lopez, porta a San Benedetto una Lucchese ancora alle prese con tanti punti di domanda, ma con un 3-5-2 stabile, corto e a tenuta stagna, dietro; troppo leggero in avanti. La prima frazione di gioco si apre con un grande equilibrio tra le due squadre, ancora vistosamente vittime dei postumi della preparazione estiva. Il caldo e l’umidità non aiutano certo e così il primo quarto d’ora di gioco scorre via tra qualche errore e molti tatticismi con un tentativo per parte: Valente dopo due minuti prova una sortita dalle parti di Albertoni mentre al 13’ Tavanti riceve da Cardone e prova la botta, doppia deviazione e sfera alta sopra la traversa. Ci provano i rossoblù ed esce fuori una volontà offensiva importante orchestrata dagli esterni, sempre Valente in cattedra. Pochi brividi fino al 45’ fatta eccezione per un calcio di punizione della Lucchese battuto da Cardore e bloccato in due tempi da Aridità. Non è una bella partita, ma gli uomini di Moriero fanno già vedere sprazzi di gioco organizzato. La ripresa si apre con un doppio cambio: fuori Troianiello e Bacinovic, dentro Di Massimo e Di Cecco. Non cambia l’aspetto tattico ma le caratteristiche dei neo entrati differiscono per diversi tratti dagli atleti rilevati. Pronti via è Vallocchia che semina panico sulla mancina andando in dribbling tra gli avversari ed entrando in area dal lato corto, prova il colpo, ma la sfera è respinta e finisce tra i piedi di Valente che indirizza il tiro verso la porta lasciata sguarnita: Espeche si immola col il corpo, forse con un braccio, e devia in angolo. al 10’ Fanucchi sgroppa sulla fascia e serve un pallone al bacio per Tavanti che chiude a fil di palo. Brividi per i rossoblù. Al 20’ Vallocchia continua a tenere in apprensione la fascia destra della Lucchese che è scoperta dopo un’azione offensiva, scappa via palla al piede e appoggia per Miracoli che si trova in un deserto di marcatori e corre verso la meta: a qualche metro dalla gloria, però, sbatte con un debole tiro su Albertoni. Continua il pressing rossoblù adesso rinforzato dall’innesto di Esposito a sostituire Valente. È la mezz’ora e l’attaccante molisano decide che è giunto il momento di fare sul serio e palla al piede sfonda dal vertice dell’area di rigore, si porta sul fondo e da posizione defilata lascia partire un rasoterra che passa vicinissimo al palo. La gara si esaurisce senza ulteriori sussulti: lo spettro dei supplementari prende corpo. Di Massimo ed Esposito fanno faville e da uno spunto dell’attaccante molisano nasce il calcio di punizione che rompe gli equilibri: Tomi si incarica della battuta e la bordata mancina si infila sotto la traversa. Poco meno di due minuti e di nuovo sull’asse attrezzato Esposito – Di Massimo nasce il raddoppio. Fuga solitaria del riccioluto esterno che serve sul lato opposto l’ex Pescara bravo a battere l’estremo ospite in uscita disperata. Nei quindici minuti finali l’unico brivido lo regala sempre il solito Di Massimo che riceve dopo una fuga di Esposito e cerca di superare in dribbling Albertoni, concludendo sull’esterno della rete. Triplice fischio e festa per la Samb che il 6 agosto farà visita al Cesena per il secondo turno di Tim Cup.

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