Terza vittoria e vetta raggiunta: Salvatori abbatte il Castello

SAMB – CASTELFIDARDO 1 – 0

MARCATORI: 3'pt Salvatori.

 

LE FORMAZIONI

SAMB (4-2-3-1): Cosimi ('96); Montesi ('96), Salvatori, Conson, Pezzotti (c); Barone, Trofo ('95) [44'st Gori ('96)]; Titone (30'st Palumbo), Sabatino, Vallocchia ('97); Prandelli (11'st Bonvissuto). A disposizione: Pegorin, Casavecchia, Mattia, Boninsegni, Plebani, Sorrentino. Allenatore: Loris Beoni.

CASTELFIDARDO: (4-3-1-2): Chiodini; Belelli (c), Castellana ('96), Capparuccia, Bordi; Ferri ('97) [34'st Speranza ('97)], Campana ('95), Bacchiocchi; Trillini (30'st Donzelli); Minella, Balloni ('97) [14'st Di Federico ('96)]. A disposizione: Zitti, Foglia, Dalla Riva, De Carlo, Taddei, Tombolini, Di Federico. Allenatore: Ruben Dario Bolzan.

ARBITRO: Cascone di Nocera Inferiore (Di Tommaso-Mariniello).

AMMONITI: 10'pt Bacchiocchi, 36'pt Ferri, 42'pt Trofo, 33'st Donzelli, 47'st Barone.

ANGOLI: 4 – 3.

RECUPERI: 1' – 4'.

NOTE: Giornata soleggiata, temperatura di 24°C. Terreno di gioco in discrete condizioni, allentato in alcune zone. Samb in maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni blu; Castelfidardo in maglia biancoverde, pantaloncini e calzettoni verdi.

Nella prima in casa a porte aperte la Samb vince 1 – 0. Un gol di testa del difensore sblocca il punteggio dopo soltanto tre minuti ed i rossoblù raggiungono la coppia Fano-Monticelli al primo posto…

Nove punti in otto giorni, primo posto in campionato ed entusiasmo dilagante: è questo lo stato dell'arte in casa Samb dopo la quarta giornata di campionato. La prima vera partita in casa (dopo il match a porte chiuse con l'Avezzano) doveva essere una festa e così è stato: Castelfidardo battuto, vetta raggiunta ed alle spalle il tour de force di tre partite in poco più di una settimana. Contro i fisarmonicisti, Beoni cambia ancora una volta gli interpreti del suo 4-2-3-1. Dovendo fare i conti con la squalifica di Flavioni e l'infortunio di Tagliaferri c'è da sistemare la difesa: a destra Montesi e a sinistra arretra capitan Pezzotti, mentre al centro prima da titolare per Conson; in mediana esordio per Trofo al fianco di Barone; dietro a Prandelli (altra novità dal primo minuto) il trio Titone-Sabatino-Vallocchia. Gli ospiti allenati da Bolzan rispondono con il 4-3-1-2: Trillini alle spalle di Minella e Balloni. Lo spettacolo vero al Riviera, inizia ben prima delle 15:00, con la Curva Nord che intona cori con almeno una ventina di minuti d'anticipo. Al fischio d'inizio del signor Cascone, il Tempio del Tifo è già pronto ad esplodere. E non bisogna attendere molto. Al 3' Pezzotti riceve su calcio di punizione e crossa in maniera perfetta dalla sinistra, sul pallone arriva Salvatori ed è 1 – 0. Il piede sull'acceleratore resta pigiato, e all'11' i rossoblù vanno ad un passo dal raddoppio. Ancora un'azione sulla corsia laterale, stavolta la destra: Montesi rientra dal fondo col sinistro e mette in mezzo un pallone teso, sul quale Sabatino non arriva per un soffio. Con il passare dei minuti il Castello cerca di prendere le misure ai padroni di casa, ma ogni qualvolta la Samb si porta in avanti dà l'impressione di poter fare malissimo ai suoi avversari. Si arriva al 45', con il punteggio sull'1 – 0. I rossoblù non mollano la presa neanche nel secondo tempo. Al 9' Titone entra in area dalla destra e mette in mezzo, Prandelli manca l'appoggio da un paio di metri. Passano pochi secondi e Titone colpisce di testa su cross di Pezzotti, Chiodini blocca. In mezzo il primo cambio del match: Bonvissuto (esordio al Riviera) per Prandelli. Il Castelfidardo, però, al 24' si rende veramente pericoloso e solo una grande risposta di Cosimi su Di Federico salva il risultato. La Samb capisce che non può permettersi di rischiare nel finale, così torna ad affacciarsi dalle parti di Chiodini. Al 30' Titone fa tutto da solo, sul rimpallo seguente interviene Pezzotti che dal limite calcia in diagonale: palla sul palo e poi di nuovo in campo, ma Bonvissuto non arriva in tempo per il tap-in. Poco dopo Titone lascia il posto a Palumbo. Al 36' Salvatori è bravo ad anticipare Minella in piena area di rigore, su un'azione nata da un disimpegno sbagliato dai rossoblù. Nei minuti finali c'è da soffrire, con la squadra di Beoni che concede qualche spazio agli ospiti, ma l'1 – 0 resiste. Terzo hurrà consecutivo e la Samb vola a quota 10 punti, in testa alla classifica insieme a Fano e Monticelli. Eh sì, la vetta è già arrivata. Ma questo è solo l'inizio.

Daniele Bollettini

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