San Benedetto ospita “Matti per il Calcio”. Massi: «Un impegno concreto per la comunità»

Dal 25 al 27 settembre San Benedetto del Tronto ospiterà l’edizione nazionale di “Matti per il Calcio”, manifestazione che coniuga sport e benessere psico-fisico. “Matti per il Calcio” è un progetto che coinvolge le persone con disagio mentale, offrendo loro l’opportunità di praticare lo sport del calcio in un contesto ludico e aggregativo.

Il Presidente del Comitato Territoriale UISP di Ascoli Piceno, Daniel Claudio Ficcadenti, dichiara: “Siamo orgogliosi di ospitare per la prima volta nelle Marche questa edizione nazionale di “Matti per il Calcio”. San Benedetto sarà lo scenario di questo importante evento, grazie al contributo e alla vicinanza dell’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto. Ringraziamo sentitamente il Sindaco Antonio Spazzafumo, l’Assessore allo Sport Cinzia Campanelli e gli Assessori alle Politiche Sociali Stefano Muzi e Andrea Sanguigni per il loro sostegno e la loro sensibilità verso questi temi. Un ringraziamento speciale anche al Presidente della U.S. Sambenedettese Vittorio Massi per la sensibilità dimostrata verso questi temi e per la collaborazione che abbiamo instaurato”.

«La U.S. Sambenedettese – afferma il Presidente rossoblù Vittorio Massi -, nella consapevolezza del valore sociale e culturale che lo sport riveste nella vita delle persone e delle comunità, ha deciso con convinzione di aderire all’iniziativa “Matti per il calcio”, promossa per favorire l’inclusione di persone affette da disturbi psichici. Il calcio, oltre ad essere passione e spettacolo, è uno straordinario strumento di integrazione e crescita personale. Partecipare a questo progetto significa dare un’opportunità concreta a persone che spesso vivono situazioni di marginalità o isolamento, permettendo loro di ritrovare fiducia in sé stessi e negli altri attraverso il gioco di squadra. La US Sambenedettese intende quindi offrire il proprio supporto mettendo a disposizione esperienza, strutture e risorse, affinché il calcio diventi occasione di benessere psicofisico e di inclusione sociale.

Questa adesione non rappresenta soltanto un gesto simbolico, ma un impegno concreto a favore della comunità. Vogliamo che lo stadio e i nostri colori diventino luoghi e simboli di accoglienza, nei quali ogni persona possa sentirsi parte di una grande famiglia. Il progetto ci consente di creare un ponte tra sport professionistico e attività sociali, dimostrando che il calcio non appartiene solo al risultato sul campo, ma anche alla capacità di migliorare la vita delle persone.

Come Presidente, sono orgoglioso che la Sambenedettese si faccia promotrice di un calcio che non dimentica il suo ruolo educativo e sociale. La nostra adesione a “Matti per il calcio” è un atto di responsabilità e di amore verso lo sport e verso la comunità, con la convinzione che il calcio possa davvero essere un campo dove tutti hanno il diritto di giocare, sognare e sentirsi parte di una squadra”»

Il 25 settembre, giorno di inizio della manifestazione, si terrà una tavola rotonda per la conclusione del progetto “SIC (Sport Inclusion Championship), promosso da UISP e Lega Calcio Serie A, che ha l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale e la pratica sportiva per persone con disabilità attraverso il calcio. La tavola rotonda sarà ospitata presso la Sala Stampa dello Stadio Riviera delle Palme e s’intitolerà “Pregiudizi in fuorigioco: sport e integrazione contro le discriminazioni”.

Fonte foto: U.S. Sambenedettese

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