COPPA ITALIA, SAMB ELIMINATA DALLA RECANATESE
SAMB, ANTONIOLI E SABBADINI A RISCHIO
Risultati che non arrivano, morale a terra e anche una rosa ridotta all’osso. La posizione di Mauro Antonioli è a forte rischio, ma c’è da riconoscere che non è affatto facile per la Samb venir fuori dall’ennesimo momento non facile che sta vivendo in questo drammatico girone d’andata.
Sull’allenatore romagnolo gravano sicuramente delle responsabilità per quanto riguarda la gestione della parte tecnica, non a caso le voci relative ad un possibile esonero si sono fatte sempre più insistenti dopo la sconfitta rimediata in campionato in casa del Montegiorgio. A complicare il lavoro dello staff di Antonioli, però, ci sono anche le mancanze di una rosa che, in queste prime settimane di calciomercato, si è fatta sempre più ristretta tra infortuni e movimenti in uscita.
In sede di calciomercato, infatti, sono stati effettuati 12 movimenti a partire dal 1 dicembre, giorno di apertura della finestra invernale di trattative: di questi soltanto 4 sono in entrata (Frulla, Zanazzi, Pica e Fall) e ben 8 in uscita (Amato, Mendicino, Cipolletta, Travaglini, Miruku, Svarups, De Santis e Ferretti). L’ultima partenza, quella di Ferretti (che poi ha firmato con la Recanatese), non sembrerebbe esser stata digerita molto bene dallo stesso Antonioli, che nelle recenti interviste ha fatto capire come questa sia stata una scelta della dirigenza.
Nel frattempo, anche per via degli infortuni, il parco giocatori della Samb è assottigliato sempre di più. Nel match di Coppa Italia contro la Recanatese, i rossoblù si sono presentati con 17 giocatori di movimento, compresi gli infortunati Angiulli e Varga presenti in panchina per onor di firma. Una rosa ridotta ai minimi termini, ma uno dei tanti interrogativi senza risposta è ora “chi dovrà occuparsene per rinforzarla?” visto che anche la posizione del d.s. Matteo Sabbadini sembra a forte rischio.
