Samb-Gubbio 2-0, segnano Di Massimo e Cernigoi. IL PRIMO TEMPO


SAMB-GUBBIO, LE FORMAZIONI

La cornice di pubblico non è certo d’impatto al Riviera, al contrario del Gubbio che invece parte forsennato fin dal fischio iniziale di Rutella. Non si scompongono gli umbri che davanti si trovano una Samb relativamente inedita orfana di Di Pasquale, Frediani e Rocchi. Gelonese e Angiulli fanno da schermo davanti alla difesa con Volpicelli, affiancato da Di Massimo e Orlando, alle spalle di Cernigoi. La tattica di Torrente emerge col pressing rapido e costante sulla costruzione dal basso degli uomini di Montero. Colpisce la malleabilità degli eugubini bravi ad imbastire laddove possibile, ma con la ferma intenzione di ferire da calcio piazzato come in occasione dei primi tre corner battuti. A passare sono però i rossoblù che i ritmi li tengono sotto controllo con un possesso ponderato e molto peso sul fronte offensivo. Al 10’ Volpicelli scappa alla marcatura di Konate, una costante sul fulcro offensivo, e serve Di Massimo che batte Ravaglia. Gubbio che si proietta in avanti. Sugli sviluppi di un corner esce dall’area il pallone, Coda impatta di sinistro e Biondi, in torsione, respinge col gomito largo. Veementi le proteste ospiti, ma Rutella non sente ragioni e lascia proseguire. La Samb trova un muro bianco davanti, quando prova a sfondare. Deve farlo di forza Andrea Gemignani alla mezz’ora quando, palla al piede, resiste stoico alla prolungata trattenuta di Cinaglia ed entra in area. Dentro c’è Cernigoi che approfitta del facile tap-in per trovare la rete del raddoppio, rompendo un digiuno che si protraeva ormai dal poker di Piacenza del 6 ottobre. Nel finale Volpicelli prova a ritagliarsi un momento di gloria con due conclusioni, ma nulla di più: negli spogliatoi si scende col 2-0 in tasca.


Commenti