Samb-Forlì 1-2, il Riviera torna terra di conquista: la squadra esce tra i fischi

SAMB – FORLÌ 1-2
MARCATORI:
22’st Ponsat, 46’st Mancuso, 51’st Spinosa.

LE FORMAZIONI
SAMB (4-3-3):
Pegorin; Rapisarda, Mori, Radi, Pezzotti; Vallocchia (8’ st Lulli), Damonte (25’st Bacinovic), Sabatino, Di Massimo, Agodirin (18’st Bernardo), Mancuso. A disposizione: Morelli, Di Pasquale, Di Filippo, Sorrentino, N’Tow, Latorre, Candellori, Ferrara, Mattia. Allenatore: Stefano Sanderra.
FORLÌ (3-5-2): Turrin; Carini, Cammaroto, Conson; Tentoni, Alimi, Capellupo, Capellini (19’st Spinosa), Adobati; Ponsat (38’st Tonelli), Bardelloni (19’st Succi). A disposizione: Semprini, Franchetti, Baschirotto, Piccoli, Parigi, Martina Rini. Allenatore: Massimo Gadda.
ARBITRO: Guarnieri di Empoli (Selicato-Burgi).
AMMONITI: 12’st Sabatino, 18’st Lulli, 25’st Pezzotti, 30’st Mori, 51’st Spinosa.
ANGOLI: 4-3.
RECUPERI: 1’-6’.
NOTE: Giornata nuvolosa ma non fredda. Terreno di gioco in discrete condizioni. La Samb gioca con l’abituale tenuta rossoblù, divisa bianca per il Forlì. Spettatori: abbonati 2357, paganti 1117 per un incasso di 13518,00 €.

Gli ospiti giocano meglio e capitalizzano con Ponsat a metà della ripresa. Mori lascia il campo in barella e la Samb trova il pari, ma Spinosa in pieno recupero regala i tre punti ai suoi…

SAMB – FORLÌ 1-2
MARCATORI:
22’st Ponsat, 46’st Mancuso, 51’st Spinosa.

LE FORMAZIONI
SAMB (4-3-3):
Pegorin; Rapisarda, Mori, Radi, Pezzotti; Vallocchia (8’ st Lulli), Damonte (25’st Bacinovic), Sabatino, Di Massimo, Agodirin (18’st Bernardo), Mancuso. A disposizione: Morelli, Di Pasquale, Di Filippo, Sorrentino, N’Tow, Latorre, Candellori, Ferrara, Mattia. Allenatore: Stefano Sanderra.
FORLÌ (3-5-2): Turrin; Carini, Cammaroto, Conson; Tentoni, Alimi, Capellupo, Capellini (19’st Spinosa), Adobati; Ponsat (38’st Tonelli), Bardelloni (19’st Succi). A disposizione: Semprini, Franchetti, Baschirotto, Piccoli, Parigi, Martina Rini. Allenatore: Massimo Gadda.
ARBITRO: Guarnieri di Empoli (Selicato-Burgi).
AMMONITI: 12’st Sabatino, 18’st Lulli, 25’st Pezzotti, 30’st Mori, 51’st Spinosa.
ANGOLI: 4-3.
RECUPERI: 1’-6’.
NOTE: Giornata nuvolosa ma non fredda. Terreno di gioco in discrete condizioni. La Samb gioca con l’abituale tenuta rossoblù, divisa bianca per il Forlì. Spettatori: abbonati 2357, paganti 1117 per un incasso di 13518,00 €.

È un 3-5-2, quello di Gadda, che in fase di non possesso si trasforma in una barricata umana con Tentoni ed Adobati sulle fasce difensive: primo, non prenderle. Dalla sua, Sanderra, conferma l’undici che ha battuto il Fano sette giorni fa. Battute iniziali caratterizzate da molta confusione con le uniche soluzioni, studiate a tavolino da Gadda, affidate ai piazzati. Rischia la Samb al 22’ quando Capellini mette in moto Ponsat sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti: l’attaccante ospite trova una falla nella difesa rossoblù e si presenta da solo davanti a Pegorin, bravo a respingere l’infida conclusione rasoterra. Si riversano in avanti i rossoblù e dalla fascia arriva un cross sul quale si fionda Agodirin, spinto da tergo dal diretto marcatore. Proteste veementi dei padroni di casa, nessun fallo. Il primo tempo scorre via tra errori più o meno evidenti in fase di impostazione da parte di Sabatino e compagni, con l’unica nota positiva rappresentata dalla rocciosa difesa di Radi e Mori, bravi a tenere a bada il fastidioso attacco avversario. Sale comunque l’incitamento della Nord. Per quanto si tratti di una brutta partita, avara di emozioni come conseguenza alla mancanza del gioco, al Forlì va il merito, in alcune occasione, di averci almeno provato a differenza della Samb che non ha mai impensierito Turrin.  La ripresa si apre con un assolo di Pezzotti: l’esterno reatino prova una conclusione dal vertice dell’area di rigore cogliendo di sorpresa Turrin che respinge il tiro, forte ma centrale, con il corpo. Segnale che i padroni di casa si sono svegliati dal torpore che li ha avvolti nella prima frazione è la bella conclusione di Di Massimo, imbeccato da un cross di Mancuso servito da un filtrante di Damonte. Aumenta l’intensità del gioco da parte degli uomini di Sanderra che possono recriminare per un altro fallo in area subito da Lulli: sugli sviluppi di un corner il centrocampista viene trattenuto, ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Come un fulmine a ciel sereno: al 22’ Ponsat riceve il pallone tra le maglie della difesa da Succi, si ritrova di nuovo davanti a Pegorin, che stavolta non può nulla. La Samb cerca la svolta subito dopo lo svantaggio. Di Massimo, in area, si prepara per riceve un traversone, stavolta la trattenuta è netta ed evidente. Sanderra butta nella mischia Bacinovic. Clamoroso al 27’, l’ennesimo errore di Guarnieri. Di Massimo sventaglia in area il pallone, uscita facile di Turrin che perde la presa contrastato da due compagni. Il fischietto toscano segnala la carica al portiere. Il Forlì è in trincea e Guarnieri si accanisce con la Samb. Al 34’ Pezzotti va al cross, Tentoni tocca platealmente in area con la mano: calcio di punizione dal limite che batte Di Massimo impegnando severamente Turrin. Piove sul bagnato. Mori resta a terra dopo uno scontro con Radi e deve lasciare il campo in barella. Al primo minuto di recupero è la zampata di Mancuso, servito da Bernardo, che porta la Samb al pareggio. È una illusione. Sotto di un uomo e riversata in avanti la Samb si fa sorprendere da Spinosa che capitalizza al meglio un contropiede partito da una palla persa da Di Massimo. Fischi e delusione per i rossoblù.

Domenico del Zompo

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