Samb, dietro la crisi anche possibili frizioni tra Serafino e Kim Dae Jung


MAXI LOPEZ: «POCA CHIAREZZA, SITUAZIONE PESANTE»

AIC: «NON PERCEPITI NOVEMBRE E DICEMBRE, SQUADRA PREOCCUPATA»

Le nubi che si addensano sul cielo della Samb non si diradano. Dopo la presa di posizione di calciatori e staff tecnico, che tramite l’AIC hanno fatto sapere di essere ancora in attesa dell’accredito degli stipendi di novembre e dicembre, la società si è trincerata dietro il silenzio in attesa della conferenza stampa indetta da Domenico Serafino per lunedì 15 marzo. Tutto il popolo rossoblù spera che quella sia la circostanza in cui il presidente chiarirà quanto accaduto nelle ultime settimane e come si sia arrivati a queste difficoltà. Tra le possibilità ci sarebbe, come si vocifera da più parti, possibili frizioni tra Serafino e Kim Dae Jung, l’imprenditore coreano-americano stabilitosi da anni negli States e socio forte della Sudaires s.r.l., la società partecipata che detiene la totalità delle quote della Samb. Differenza di vedute che potrebbe essere sorta dopo i primi mesi di gestione Samb, che sono stati caratterizzati da numerosi investimenti.

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