SAMB, RENZI PROGRAMMA UNA CONFERENZA
Ritorno al passato per la Samb, almeno a livello tattico. Il richiamo di Sante Alfonsi sulla panchina della prima squadra, dopo l’interruzione del rapporto con Fabio Prosperi, dovrebbe portare con sé alcune importanti modifiche sul piano tattico, così come era avvenuto quando il tecnico ex Vastogirardi si era seduto sulla panchina di casa del Riviera delle Palme, prendendo proprio il posto dell’esonerato Alfonsi.
Sin dal suo arrivo, Prosperi ha disposto la Samb col 3-4-3, variando assetto sporadicamente e in minima parte, tendendo più ad adattare i giocatori al modulo di gioco piuttosto che il contrario. Scelta che, pur limitando i danni per la fase difensiva, ha portato a sterilizzare quella offensiva, che pure ha pagato le assenze di giocatori come Chinellato e Cardella che tra infortuni e squalifiche spesso non sono stati a disposizione.
Alfonsi, però, potrebbe proporre un atteggiamento tattico diverso, molto più simile a quello che si è visto nelle prime giornate sotto la sua gestione: 4-3-3 o 4-3-1-2, con giocatori come Emili e Proia che sulla trequarti potrebbero esprimersi al meglio, a ridosso delle due punte.
