Samb ad un passo dall’impresa: a Padova è 1-1. LA CRONACA

PADOVA-SAMB
MARCATORI: 17’pt Capello, 29’pt Miracoli

PADOVA (3-5-2): Bindi; Salviato, Trevisan, Ravanelli, Contessa; Belingheri (16’st Sarno), Cappelletti, Pulzetti (38’st Fabris); Pinzi (43’st Mandorlini); Capello (38’st Lanini), Guidone (16’st Gliozzi). A disp. Burigana, Zambataro, Mazzocco, Russo, Merelli, Bellemo, Zivkov. All. Bisoli

SAMB (3-5-2): Perina; Conson, Miceli, Di Pasquale; Rapisarda, Gelonese, Marchi, Bellomo (16’st Bacinovic), Ceka (9’st Mattia); Esposito (16’st Di Massimo), Miracoli (38’st Stanco). A disp. Pegorin, Bove, Stanco, Demofonti, Tirabassi, Valente, Bacinovic. All. Capuano.

ARBITRO: Volpi di  Arezzo (Rossi-Affatato).
ESPULSI:
AMMONITI: 18’pt Miceli, 29’pt Guidone, 7’st Rapisarda, 7’st Ravanelli, 49’st Gelonese.
ANGOLI: 4-9.
RECUPERI: 1’-5’.
NOTE: Serata fredda, 10° circa. Padova in completo bianco con innesti rossi, Samb in divisa rossoblù. terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 5368 di cui 3555 abbonati, incasso 15’069,50.

Così, all’improvviso. Capovolgimento di fronte del Padova, neanche tanto convinto a dir la verità, e primo corner Ravanelli va a svettare in area battendo Perina. Volpi annulla per un fallo in attacco, decisione che sorride alla Samb in questo frangente. Passa un quarto d’ora e in occasione della seconda sortita dei padroni di casa arriva il vantaggio. Palla messa fuori dopo un angolo, dal centrocampo Pinzi la spazza via di prima trovando ancora alcuni compagni dietro la linea difensiva rossoblù. Capello stoppa e si presenta solo davanti a Perina che non può nulla: 1-0. È un incubo e la Samb subisce anche il terzo: Cappelletti si ritrova a poter tirare da una manciata di metri dalla porta, Perina risponde come meglio può ma lì c’è Belingheri che ribatte in rete. Benvenga la segnalazione di offside. Alla mezz’ora Miracoli la combina grossa. Azione insistita dei rossoblù: Marchi dalla destra serve Gelonese, non parte benissimo il cross, ma diventa un buon assist per il bomber rossoblù che in acrobazia lascia Bindi di stucco e firma il pari. Al 42’ la Samb ci riprova. Esposito scappa sull’out mancino imbarazzando qualche avversario, appoggia per uno smarcatissimo Bellomo in area. Due secondi, il tempo di caricare il rasoterra destro sul quale Bindi deve fare gli straordinari. I rossoblù chiudono in avanti la ripresa dopo una crescita evidente minuto per minuto. Due folate nelle prime battute della ripresa, entrambe di marca padovana. Si salva la Samb anche al 12’ quando sulla sinistra sfonda Salviato che si presenta al tiro. La palla è lentissima e Perina in tuffo smanaccia male lasciando il pallone vagante in area piccola. In due tempi il portiere poi si salva. Al 19’ Marchi spreca malamente. Miracoli recupera un bel pallone a centrocampo, serve Di Massimo. Palla a Mattia che libera Marchi, il neoacquisto, tutto solo davanti a Bindi, spara fuori. La partita vive di alterni momenti, ma non è noiosa. C’è da temere, per la Samb, poco prima della mezz’ora quando Trevisan, da pochi passi, trova una poderosa risposta di Perina sul palo basso. Il match diventa nervoso: in campo più che la vittoria diventa una questione di principio lottare a “gamba tesa” su ogni pallone. Ne scaturiscono una serie di falli ed interventi al limite del regolamento. Si lamenta il Padova, e a ragione ad onor del vero, per un tocco di mano in area di Miracoli sugli sviluppi di un corner al 28’. Bisoli e Capuano si sbracciano, in campo c’è un duello rusticano. Spazio a Stanco, va a rilevare Miracoli, mossa necessaria con le squadre lunghissime. Le emozioni nel finale scarseggiano però e i cinque minuti di recupero diventano una lenta agonia nel pungente freddo.

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