Rimini, “la società non è in vendita”. Grassi nominato amministratore unico

Nel finale di stagione, dopo la salvezza conquistata a scapito della Virtus Verona nell’unico playout giocato in Serie C, una notizia ha iniziato a prendere consistenza: la possibilità che il Rimini potesse cambiare proprietà.


La squadra biancorossa, neopromossa e col difficile compito di ipotecare la salvezza, avrebbe ricevuto alcune richieste tra cui, la più importante, di Gianpiero Samorì, imprenditore del modenese.


Dopo un rimbalzo mediatico è la società stessa a prendere posizione in merito con una nota riportata sul sito ufficiale: “In merito alle notizie apparse negli ultimi giorni su alcuni organi di informazione, il Rimini F.C. comunica che la società non è in vendita. Si rende altresì noto che l’assemblea dei soci, riunitasi in data 5 giugno 2019, ha provveduto a modificare l’organo amministrativo nominando il presidente Giorgio Grassi amministratore unico della società“.

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