Puzzle societario, ecco anche i Buonocunto

Entro un paio di giorni Moneti spera di chiudere la trattativa con i tre fratelli napoletani. Il patron attende anche una risposta da Massimo Carpino, che dovrebbe portare in Riviera sponsor importanti…

ECCO I NUOVI SOCI – Un altro tassello si aggiunge al mosaico societario della Samb. Dopo l’arrivo in città di Massimo Carpino, che nelle prossime ore farò sapere al presidente Gianni Moneti se accetterà l’incarico di direttore generale, altri personaggi sembrano accostarsi al progetto rossoblù. I fratelli Buonocunto, infatti, avrebbero trovato un accordo di massima con Moneti per l’ingresso in società.

A GIORNI L’ACCORDO – Vincenzo e Giovanni Buonocunto sono due noti avvocati napoletani, mentre Massimo gestisce una ditta che si occupa della produzione di sedili per aerei. I tre, spinti nel progetto anche da Francesco Petrone (vicesindaco di San Felice a Cancello, nel casertano), vorrebbero rilevare il 50 per cento delle quote societarie. Moneti spera di chiudere la trattativa entro un paio di giorni, ma prima ci sarà un’ulteriore incontro, nel quale l’imprenditore viterbese verificherà le garanzie dei nuovi possibili partner.

PUZZLE DA ASSEMBLARE – Quella che si andrebbe a delineare – con l’eventuale ingresso in società dei fratelli Buonocunto – sarebbe una Samb alla napoletana, considerato anche l’entrata di Carpino. All’ex dirigente di Napoli e Parma Moneti vorrebbe anche affidare una piccola quota, per legarlo maggiormente al progetto. Allo stato attuale, insomma, ci sono diversi tasselli da incastrare: i Buonocunto rileveranno il 50 per cento della Samb? Carpino cosa farà? E  Noi Samb entrerà nel direttivo dopo un primo riscontro della nuova campagna associativa?

Daniele Bollettini

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