Pallanuoto: il sambenedettese Federico Bianconi protagonista al ‘Barcolana Waterpolo’

Il pallanuotista sambenedettese Federico Bianconi è stato tra i protagonisti del torneo Barcolana Waterpolo, appuntamento sportivo promosso dalla Barcolana 57 insieme a Waterpolo Project ASD e Pallanuoto Trieste, in occasione della Barcolana, la regata velica con il maggior numero di presenze al mondo che si tiene ogni anno la seconda domenica di ottobre nel Golfo di Trieste e, nel 2019, ha raggiunto il record di oltre 2.600 imbarcazioni iscritte e circa 16.000 velisti in mare.

La Barcolana non è solo una regata internazionale, ma anche una grande festa del mare e della vela, capace di richiamare numerose attività sportive: negli ultimi anni è stata inclusa anche la pallanuoto. «Come pallanuotista e membro della squadra triestina Waterpolo Project – ha detto Bianconi – ho partecipato al torneo Barcolana Waterpolo che ha visto la partecipazione della Pallanuoto Trieste, della Kimbo Kimbo, della WP Lizzi Udine e della mia squadra.

Ho iniziato a giocare a pallanuoto a 11 anni a San Benedetto, innamorandomi subito di questo sport. Per diversi anni ho militato nella squadra sambenedettese Delphinia, per poi passare all’Albatros di Ascoli Piceno. Nonostante il mio trasferimento a Trieste per gli studi in ingegneria navale, ho continuato a giocare, grazie alle opportunità che questa splendida città mi ha offerto».

Il giovane sambenedettese (nella foto Archivio Barcolana) ha però un grande rammarico. «È un peccato che la pallanuoto si sia interrotta da tempo nella mia città, rimanendo un ricordo di pochi. Spero vivamente che in futuro possa rinascere, offrendo alle nuove generazioni la possibilità di avvicinarsi a questo meraviglioso sport». Un pensiero va anche alla grande regata velica che da tantissimo tempo si svolge nello specchio di mare antistante Trieste.

«So che alla Barcolana partecipano anche alcuni equipaggi sambenedettesi – ha dichiarato – ed è emozionante pensare che, in quel mare pieno di vele, ci siano persone della mia città. A loro rivolgo un saluto e un augurio di buon vento. Colgo l’occasione per invitare i sambenedettesi a visitare Trieste, soprattutto nel periodo della Barcolana. Nonostante percorsi storici e posizioni geografiche diverse, ciò che ci accomuna è il mare».

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