Il Gubbio di mister Magi potrebbe rivelarsi un avversario ostico dal momento che, per gli eugubini, sarà sufficiente non perdere. Il mancino rossoblù non si lascia intimorire: «In campo saranno undici, come noi»…
L'ultima gara giocata al Riviera delle Palme ha visto Isaac N'Tow schierato in una posizione che difficimente ha ricoperto se non in allenamento. Sanderra, a metà della ripresa, lo inserisce quasi a sorpresa al posto di Armin Bacinovic. Si accentra Luca Lulli e N'Tow, posizionato davanti a Grillo, inizia a far impazzire gli avversari:
«Quando scendi in campo devi solo pensare a fare bene. Per me è normale giocare a centrocampo, ma non c'è differenza tra il fare il terzino o l'esterno in un centrocampo a cinque. Domenica mi sono trovato bene quindi cercherò di prepararmi bene in quel ruolo. Il mister mi prova lì spesso, specie quando manca qualcuno».
Adesso la Samb è attesa dal confronto più duro della stagione. A Gubbio si giocherà una bella fetta dell'annata e lo farà con un solo risultato a disposizione: la vittoria. Secondo la "freccia" ghanese chi ha più da perdere sono gli avversari:
«Il Gubbio ha due risultati a disposizione, ma nei playoff può succedere di tutto. Noi dobbiamo andare lì e giocare come sappiamo. In campo saremo undici, come loro e vincerà chi avrà più motivazioni dell’avversario. Dobbiamo pensare solo a noi, senza guardare in casa del Gubbio perché abbiamo dimostrato di avere capacità importanti per superare l’avversario. Avranno più paura loro di noi, perché è vero che c'è questo “vantaggio”, ma non potranno certo scendere in campo e passeggiare».
Domenico del Zompo