Moriero e i giovani: «Bove e Vallocchia insieme, ma ora non è possibile»

L’allenatore: «Ci sono giocatori che hanno bisogno di più tempo per entrare in condizione rispetto ad altri. Vallocchia e Bove sanno far esprimere al meglio i compagni»…

Le caratteristiche del suo gruppo, le difficoltà che si possono incontrare in queste prime settimane della stagione e le qualità che possono fare la differenza in un campionato come la Serie C. Anche di questo ha parlato Francesco Moriero nel corso della conferenza stampa di sabato mattina al Riviera delle Palme.

FRANCESCO MORIERO (All. Samb): «Nel corso della mia carriera da allenatore ho avuto squadre che già in partenza hanno dimostrato il massimo ed altre che fisicamente hanno avuto maggiori difficoltà. Ci sono giocatori in squadra, come Damonte o Gelonese, che hanno bisogno di più tempo rispetto ad altri compagni, vedi Bove o Vallocchia, per trovare la miglior condizione. In gruppo non c’è un trequartista vero e proprio. Sto provando, sin dal ritiro, a trovare un giocatore che possa ricoprire quel ruolo e non sarebbe strano vedere giocatori come Esposito e Vallocchia dietro la punta. Penso che arriveremo a giocare con Bove e Vallocchia insieme, ma ora non è possibile. Sono elementi che hanno un seguito di club importanti e che, quando si mettono al servizio della squadra, fanno esaltare le prestazioni dei compagni. ho una squadra dove tutti possono giocare. In campionati come questo ciò che conta è l’atteggiamento dei ragazzi. Le motivazioni sono fondamentali. La voglia è fondamentale ed è fondamentale che rientri nella cultura dei miei giocatori; il calcio moderno è fatto di corsa e fatica. Quello che trasmetto ai miei giocatori è questo e i ragazzi stanno cercando di apprendere la mia mentalità.

Domenico Del Zompo

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