Montero: «Quello che conta è l’attitù»


Il girone B, lo si è già visto, è uno dei campionati più equilibrati della serie C. C’è il Padova capolista, una delle maggiori accreditate per la vittoria finale, ma sotto assolutamente non ha fatto il vuoto, anzi. In zona playoff la coperta è cortissima. Per questo, e anche per i problemi di formazione, mister Montero ama tenere i suoi sempre sulla corda. Una battuta nella conferenza pre-Vicenza spiega un po’ quella che è la filosofia del tecnico:


Questo è un campionato dove tutti vincono con tutti, imprevedibile. Io devo preoccuparmi se non c’è attitu’, come lavorano i miei ragazzi. Ovvio che non siamo felici se vinciamo. Ci sono momenti in cui non basta dare il 100%, bisogna dare di più e i più esperti anche il 120%. Non ho rammarico per aver affrontato le squadre più forti con meno giocatori: io penso che tutti i miei giocatori siano validi e si equivalgono. Da chi entra dalla panchina, è logico, non si può pretendere il massimo perchè mancano i minuti nelle gambe. Non devo essere io a creare differenze, ma chi è in campo a dare quello che il compagno in panchina non può dare. Dobbiamo sempre dare “il nostro” e giocando così, per gli avversari, non è facile“.

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