Matese-Samb 2-0, rossoblù non pervenuti. IL PRIMO TEMPO

MATESE-SAMB 2-0
MARCATORI: 26’ pt El Ouazni, 44′ pt Alfageme
MATESE (4-3-3): Martino (’03); Riccio, Congiu, Albanese, Setola (’02); Tribelli, Fabiano (’00), Ricamato; Alfageme, El Ouazni, Iannetta (’02). A disp. Del Giudice (’01), Andreassi (’03), Esposito (’04), Masi (00), Ricci, Riggio (’02), Scacco (’03), Tretola (’03), Cappello (’04). All. Urbano
SAMB (4-3-3): Knoflach; Alboni (‘01), Cipolletta, Varga, Amoruso (’03); Lisi (‘01), Angiulli, Lorenzoni (’03); Di Domenicantonio, De Sena, Peroni (’00). A disp. Bruno (’03), Miruku (’02), De Santis, Ferretti, Ferri Marini, Isacco (’00), Travaglini (’02), Fabretti (’02). All. Antonioli
ARBITRO: Vittorio Emanuele Teghille di Collegno (Macripò-Cirillo)
AMMONITI: 21’ pt Cipolletta, 27’ pt Varga, 42′ pt Setola
ANGOLI: 0-3
RECUPERI: 1′
PIEDIMONTE MATESE (CE) – Per la lunga e complicata trasferta in terra campana, Mauro Antonioli può tornare a fare affidamento su Ferri Marini, inizialmente in panchina, ma deve rinunciare ai centimetri di Svarups fermato da una colica renale. Il tecnico rossoblù si affida ad un 4-3-3: tra i pali confermato Knoflach; in difesa Cipolletta prende il posto dello squalificato Zgrablic; a centrocampo Angiulli con Amoruso e Lisi; in attacco Di Domenicantonio dal primo minuto a completare il tridente con De Sena e Peroni. Per la Matese è la prima in assoluto contro una squadra che ha militato in serie B e mister Urbano sceglie di schierare un 4-3-3: in attacco c’è Luis Maria Alfageme, vecchia conoscenza della Samb.

Nei minuti iniziali della sfida sono i padroni di casa a prendere in mano le redini del gioco, rendendosi pericolosi al 10’ con un tiro dal limite di Ouazni, terminato largo sul fondo. La Samb prova ad uscire dalla propria metà campo, provando ad affidarsi alla velocità di Di Domenicantonio e Peroni, senza però rendersi realmente pericolosa. Le condizioni al limite del terreno di gioco, messo a dura prova dalla pioggia insistente, rende le giocate dei ventidue incerte e prevedibili.

La Matese continua ad attaccare e al 26’ arriva il meritato vantaggio: Iannetta riceve palla in area dalla destra e, dopo essersi smarcato con una finta, calcia verso la porta, Alboni devia e spiazza Knoflach, con la sfera che arriva sui piedi di El Ouazni che da pochi centimetri spinge il pallone in porta. Lo schiaffo improvviso scuote i rossoblù che provano a reagire e al 32’ vanno vicini al gol del pareggio con un bel colpo di testa di De Sena, bloccato dall’estremo difensore matesino. Dopo pochi minuti è ancora la Samb a rendersi pericolosa con un tiro al volo dal limite di Federico Angiulli: il centrocampista raccoglie un’invitante pallone respinto dalla difesa della Matese e con buona coordinazione calcio in porta, ma la sfera si spegne sul fondo.

La Matese resiste e torna a graffiare la squadra di Antonioli, ferendo per la seconda una Samb sanguinante e inerme. Lancio lungo per Tribelli sul quale non arriva un impacciato Varga; il centrocampista del Matese stoppa il pallone e si ritrova faccia a faccia con Knoflach che, dopo essere stato saltato di netto, mette a terra il numero sette in maglia verde, per l’arbitro non ci sono dubbi: rigore e cartellino giallo per l’austriaco. Alfageme si presenta sul dischetto e il sigla la rete del doppio vantaggio. Duro colpo per i rossoblù che tornano negli spogliatoi meritamente sotto di due reti.

 

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