L’HC Monteprandone si ferma a Falconara dopo cinque vittorie: 29-28


Semaforo rosso a Falconara per l’HC Monteprandone. Ed è uno di quegli stop che bruciano. La squadra di coach Andrea Vultaggio, infatti, si ferma dopo 5 vittorie consecutive. Lo fa nel modo peggiore. Molle, svogliato, impreciso, discontinuo: questa la fotografia dell’Handball Club, che nel finale incassa il rigore che fissa il risultato sul 29-28 e regala ai Falchetti la terza vittoria stagionale appena (l’ultima era datata 1° dicembre, a Bucchianico contro Guardiagrele). Dunque, la seconda trasferta consecutiva risulta letale ai blu. Rientra il pivot Cani, dopo la squalifica, ma il problema è un altro. La testa. Nonostante l’avvio sia tutto sommato confortante, con Monteprandone che scappa sul +4. Ma poi ecco il parziale di Falconara, il 6-2 che sostanzia il 14-14 all’intervallo. Nella ripresa Monteprandone prova a scuotersi. In un amen è 18-15, ma i padroni di casa riprendono in mano le redini della partita e comandano 23-20. Qui, a 10 minuti dalla fine, coach Vultaggio si gioca la carta Marco Di Girolamo, ed il terzino classe 2005 pur non segnando riesce a firmare una manciata di azioni che fanno rientrare in partita i suoi (23-23). Si prosegue punto a punto, Monteprandone autografa il 27-26 a 2’10’’ dalla sirena, ma poi rimedia il break (3-1) che decide il 29-28. Altra nota dolente l’infortunio (ancora da valutare) al citato Marco Di Girolamo, finito in ospedale per una botta al naso. Coach Vultaggio è arrabbiato: “Abbiamo commesso il peggiore degli errori: sottovalutare il nostro avversario, solo perché ha meno punti in classifica. Bisogna assolutamente voltare pagine. Certi errori non li tollererò più. La mia squadra non è questa. Rimbocchiamoci le maniche: occorre lavorare di più, con maggiore umiltà e dedizione”. Questi i giocatori schierati dall’HC a Falconara e le rispettive marcature: Giambartolomei, Cani 2, A. Di Girolamo, Pantaleo 4, Coccia 7, Mattioli 6, Parente 2, P. Funari, Di Pietropaolo, Lattanzi, Campanelli 7, Carlini, Curzi, M. Di Girolamo, Khouaja, Salladini.

Redazione


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