In questo spazio della Gazzetta troverete una rubrica curata in collaborazione con Il Narrante (QUI la pagina Facebook). Uno spazio dove potrete scoprire o approfondire curiosità storiche che appartengono alla città di San Benedetto del Tronto. L’Angolo del Narrante vuole accompagnarvi fuori dal mondo del calcio e dello sport per provare a condurvi, con leggerezza, nel ricco giardino della cultura sambenedettese. Una lente di ingrandimento su personaggi, eventi e luoghi del passato che hanno lasciato un segno nella storia di San Benedetto.
PLINIO E FERNANDO
La città di San Benedetto del Tronto ha conosciuto e vissuto molti personaggi, ma tra quelli più amati e ammirati è impossibile non annoverare Gioacchino Spinozzi, meglio conosciuto come Plinio, e suo figlio Fernando. Due eccezionali e fantastiche personalità capaci di scuotere l’animo dei sambenedettesi, colpiti e ammirati dalla dedizione di un padre verso il suo inseparabile figlio, che grazie a lui era in grado di condurre un’esistenza assolutamente normale, nonostante gli importanti svantaggi con i quali conviveva.
Una coppia facilmente riconoscibile per tutti: l’inconfondibile ed unico fischiettio che Plinio adorava emettere intonando pezzi d’opera e noti brani musicali adorati e richiesti dall’inseparabile figlio Fernando; la loro particolare e coordinata camminata con braccia incrociate dietro alla schiena; la sentita, partecipata e costante presenza di Fernando alle cerimonie liturgiche nella chiesa di San Benedetto Martire. Entrambi ci hanno lasciato da ormai diversi anni, ma il ricordo del loro amore resterà per sempre impresso nei cuori e negli occhi di migliaia di sambenedettesi. Il fischiettio del buon Plinio e la genuina bontà dell’amorevole Fernando riecheggeranno per sempre tra le vie della loro adorata San Benedetto.
Fonte foto: pagina Facebook San Benedetto del Tronto come era…
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