In questo spazio della Gazzetta troverete una rubrica curata in collaborazione con Il Narrante (QUI la pagina Facebook). Uno spazio dove potrete scoprire o approfondire curiosità storiche che appartengono alla città di San Benedetto del Tronto. L’Angolo del Narrante vuole accompagnarvi fuori dal mondo del calcio e dello sport per provare a condurvi, con leggerezza, nel ricco giardino della cultura sambenedettese. Una lente di ingrandimento su personaggi, eventi e luoghi del passato che hanno lasciato un segno nella storia di San Benedetto.
(IM)PIANTI SPORTIVI
La città di San Benedetto del Tronto può vantare un cospicuo numero di impianti sportivi, alcuni ormai decaduti, altri ancora in piedi e diversi (pochi) di recente costruzione o ampliamento: dal Centro Ippico con Galoppatoio smantellato nella metà degli anni ‘70, alla piscina Comunale scoperta “Primo Gregori”, capace in passato di ospitare grandi manifestazioni a carattere nazionale ma che oggi vive in un triste stato di abbandono, e una coperta recentemente ristrutturata, al Palazzetto dello Sport “Bernardino Speca” che fatica ad accogliere manifestazioni sportive come in passato, al Circolo Tennis Maggioni teatro di importanti tornei di livello internazionale, al campo d’atletica, alla pista da Hockey e pattinaggio a rotelle Panfili, fino ad arrivare all’amato, bistrattato e vetusto Riviera delle Palme o al recente e moderno campo da Rugby Nelson Mandela.
Insomma, un vasto potenziale che, da diversi anni, non sembra venire compreso e sfruttato nel migliore dei modi. Fanno da contraltare i risultati ottenuti nelle diverse discipline sopraelencate: la Samb calcistica ha da poco intrapreso la sua avventura tra i professionisti, l’Unione Rugby Samb del presidente Edoardo Spinozzi si appresta a vivere il campionato di Serie A, l’atletica sambenedettese continua a mettersi in mostra a livello nazionale (non ultimo il contributo offerto al raggiungimento del secondo posto delle Marche al 33^ trofeo internazionale giovanile di atletica leggera “Città di Majano” tenutosi ad inizio settembre. Il contenuto c’è, ma a mancare (non in tutti i campi per fortuna) sono gli idonei contenitori.
Fonte foto: San Benedetto del Tronto – Storia, arte e folclore
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