In questo spazio della Gazzetta troverete una rubrica curata in collaborazione con Il Narrante (QUI la pagina Facebook). Uno spazio dove potrete scoprire o approfondire curiosità storiche che appartengono alla città di San Benedetto del Tronto. L’Angolo del Narrante vuole accompagnarvi fuori dal mondo del calcio e dello sport per provare a condurvi, con leggerezza, nel ricco giardino della cultura sambenedettese. Una lente di ingrandimento su personaggi, eventi e luoghi del passato che hanno lasciato un segno nella storia di San Benedetto.
IL FORNO MANCINI & PICA
Il profumo del pane appena sfornato, le squisite crostatine ripiene di marmellata, i soffici ciambellotti, i teneri maritozzi, le crostate, i cornetti caldi, il pan di spagna, le tradizionali pizze al formaggio, i pasquali “caciù”, i natalizi fristinghi, i panini all’olio, le coppie ferraresi, le pizze farcite con salumi, i biscotti lunghi e ricurvi al cioccolato: il “Forno Mancini & Pica” (oggi “Forno Del Vicolo”) è stato questo e tanto altro per quarant’anni. Sito in Vicolo Catullo (a pochi metri dal Lungomare di San Benedetto del Tronto), il forno “Mancini & Pica, gestito dal 1961 al 2001 da Nedina Ciabattoni, Luigi Mancini (noto ai più come “Gino”), Marcello Pica e Franca Celani, ha avuto il merito di deliziare con i suoi sapori e i suoi profumi una larga fetta della popolazione sambenedettese.
Il pane da loro prodotto riforniva una gran numero di attività alberghiere e ristorative sparse lungo l’intera costa rivierasca e, favoriti anche dalla vicinanza con un tratto di spiaggia molto frequentato in estate (all’altezza del concessione 19), era meta prediletta di forestieri in cerca di specialità locali o, semplicemente, desiderosi di un buon panino farcito da gustare sotto al proprio ombrellone in una calda domenica di luglio. Un’attività di famiglia portata avanti con tanto sudore, stress e notti in bianco, ma come ci racconta la Signora Nedina (vedova del compianto Gino) anche motivo di grande orgoglio e felicità.
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