In questo spazio della Gazzetta troverete una nuova rubrica curata in collaborazione con Il Narrante (QUI la pagina Facebook). Uno spazio dove potrete scoprire o approfondire curiosità storiche che appartengono alla città di San Benedetto del Tronto. L’Angolo del Narrante vuole accompagnarvi fuori dal mondo del calcio e dello sport per provare a condurvi, con leggerezza, nel ricco giardino della cultura sambenedettese. Una lente di ingrandimento su personaggi, eventi e luoghi del passato che hanno lasciato un segno nella storia di San Benedetto.
IL BLOCKBUSTER
Blockbuster arriva in Italia nel 1994 e tra le tante città che offrono ospitalità a questa grande azienda Texana c’è anche San Benedetto del Tronto. Situato in Via della Liberazione, a metà tra la Villa Brancadoro e la Chiesa di San Pio X, il Blockbuster entra d’impatto nella quotidianità della popolazione sambenedettese con il suo iconico stile, i suoi numerosi scaffali minuziosamente suddivisi per categorie di film, la moltitudine di giochi per console, le svariate qualità di caramelle o dolciumi vari. All’interno di quel mondo ci si perdeva facilmente tra gli innumerevoli film a noleggio o in vendita. Ogni cliente aveva il suo scaffale preferito, quello verso il quale ci si dirigeva appena varcato l’ingresso. Altri, soprattutto i ragazzi, amavano esplorare minuziosamente la zona, posta all’estrema destra del negozio, dedicata ai giochi della Playstation, del Game Boy o di altre console.
Poi, una volta effettuata la scelta, ci si dirigeva verso la cassa, qui il commesso registrava la data di inizio noleggio e il cliente pagava, consapevole che un ritardo nella riconsegna del prodotto noleggiato avrebbe comportato una spesa ulteriore. Riconsegna che poteva avvenire in due modi: direttamente all’interno del negozio in orario di apertura o, in alternativa, facendo scivolare il DVD noleggiato nella “bocca” situata all’esterno della struttura. Oggi il Blockbuster può essere rappresentato come una vecchia pellicola cinematografica; un pezzo di storia che ha tenuto compagnia a molti sambenedettesi a cavallo tra la fine degli anni 90 e il primo decennio del 2000. Ma anche consapevole di sparire come neve al sole al sopraggiungere repentino e cinico dello streaming online.
TUTTE LE NOTIZIE DELLA GAZZETTA
