La Samb cade col Monticelli: al Riviera è 5-4

SAMB – MONTICELLI     4 – 5

MARCATORI: 8'pt e 32'st Bonvissuto, 10'pt Galli, 13'pt e 36'pt Margarita (rigore), 25'pt Petrucci, 42'st Barone (rigore), 48'st Pezzotti.

 

LE FORMAZIONI

SAMB (4-2-3-1): Cosimi ('96); Mapelli ('96) [1'st Montesi ('96)], Salvatori, Lomasto, Tagliaferri ('97); Barone, Trofo ('95); Titone (29'st Palumbo), Sabatino, Pezzotti (c); Bonvissuto. A disposizione: Pegorin, Flavioni, Gori, Mattia, Casavecchia, Prandelli. Allenatore: Loris Beoni.

MONTICELLI (4-4-2): Di Nardo ('95); Vallorani ('96), Adamoli, Stangoni ('95), Mancini ('96); Petrucci, Alijevic (c), Minopoli; Margarita (32'st Filiaggi), Galli (42'st Gragnoli), Matinata ('97). A disposizione: Calvaresi, Oddi, Monaco, Grilli, Canali, Amelii. Allenatore: Domenico Stallone.

ARBITRO: Vitantonio Lillo di Brindisi (Bruni-Laudato).

ESPULSO: 45'st Matinata (doppia ammonizione).

AMMONITI: 31'pt Trofo, 35'pt Matinata, 36'pt Salvatori, 10'st Sabatino, 23'st Di Nardo, 38'st Barone.

ANGOLI: 8 – 1.

NOTE: Giornata soleggiata, temperatura di 18°C circa. Terreno di gioco in discrete condizioni. Samb in completo bianco, inserti rossoblù; Monticelli in completo azzurro, inserti bianchi. Samb in campo con il lutto al braccio per la scomparsa in settimana di Pietro Del Zompo e Vincenzo Mancini. Spettatori: 1385 abbonati, 2493 abbonati.

I rossoblù, nonostante il vantaggio di Bonvissuto, chiudono il primo tempo sotto di 4-1. Nella ripresa non riesce la disperata rimonta. Prima sconfitta della stagione proprio alla vigilia del match col Fano…

Pesa come un macigno il primo ko in campionato della Samb. Al Riviera il Monticelli passa 5 – 4 e i rossoblù perdono la vetta della classifica proprio Fano proprio alla vigilia dello scontro diretto col Fano. Ma a pesare sono soprattutto il modo e contro chi sia arrivata la sconfitta: con il Monticelli non si poteva perdere e ancor di più non si poteva chiudere il primo tempo in svantaggio per 4 – 1. Lo sforzo della ripresa non è bastato a rimettere a posto le cose: primo passo falso della stagione.

Beoni conferma gran parte degli undici che sette giorni prima hanno espugnato Pesaro: davanti a Cosimi la novità è Mapelli, titolare all'esordio in campionato; in attacco confermato Bonvissuto. Stallone dispone invece i suoi con un 4-3-3 che vede in Galli, Margarita e Matinata il trio offensivo. Prima del fischio d'inizio osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa in settimana di Pietro Del Zompo e Vincenzo Mancini, due grandissimi tifosi rossoblù che sicuramente avrebbero meritato un omaggio migliore in mezzo al campo. Si parte subito in quarta, con le due difese messe a dura prova. Le prime due chances sono per gli ospiti, che ci provano con Petrucci e Galli senza centrare lo specchio. Il primo affondo della Samb è firmato da Barone: tiro dal limite sugli sviluppi di un calcio d'angolo, palla fuori. All'8' i rossoblù sono già in vantaggio: Bonvissuto riceve in area da Titone, va al tiro e – nonostante una deviazione – il cuoio si insacca lentamente nel sacco. Vantaggio che, però, viene subito annullato dagli ospiti. Al 10' la difesa rossoblù si fa sorprendere direttamente da fallo laterale: cross a rientrare dalla destra per Galli, che anticipa Lomasto e di sinistro trova il secondo palo. Passano tre minuti c'è il secondo gol dei biancazzurri. Ingenuità di Trofo che interviene su Margarita dopo che questi aveva già calciato il pallone, l'arbitro concede il penalty: Cosimi si supera sulla conclusione di Margarita, ma la deviazione non è abbastanza forte da evitare il gol. Sembra di vivere un incubo quando, al 25', il Monticelli si porta pure sul 3 – 1. Altro gol che nasce da rimessa laterale per gli ospiti: Petrucci si accentra dalla destra, libera il sinistro e stavolta il portiere della Samb si fa bucare sul suo palo. La Samb sbaglia tutto ciò che c'è da sbagliare e al 36' il Monticelli segna il quarto gol. Su azione di contropiede Margarita brucia in velocità il suo marcatore e punta l'area di rigore, Cosimi pensa all'uscita, frena e poi ci ripensa di nuovo: per l'attaccante diventa tutto più facile e arriva il 4 – 1. Prima dell'intervallo Beoni è costretto a togliere dal campo Trofo (sempre fuori tempo con i suoi interventi ed anche ammonito); ad inizio ripresa, invece, fuori Mapelli (che sulla destra non ne becca una) e dentro Flavioni. Al rientro in campo la Samb sa che per credere davvero nella rimonta deve subito segnare un gol, e sembra quasi riuscire nell'intento. Al 4' Di Nardo si oppone alla grande su Bonvissuto, ma sul tiro di Barone che arriva qualche secondo più tardi pasticcia e sembra raccogliere il pallone oltre la linea bianca: il pubblico del Riviera esulta, i giocatori in campo pure, ma l'arbitro Lillo di Brindisi non concede il gol. Il ritmo di gioco è forsennato, con i rossoblù che cingono d'assedio la trequarti ospite, ma la rete del 4 – 2 non arriva e le speranze sambenedettesi si affievoliscono con il passare dei minuti. Solo al 32' la squadra di Stallone si fa trovare impreparata e viene punita. Sorrentino allarga sulla sinistra per Pezzotti, che crossa rasoterra: Bonvissuto deve soltanto spingerla dentro. Maledizione spezzata? Macché, tempo due minuti e Salvatori sbaglia il tempo del fuorigioco, permettendo al neo-entrato Rega di battere Cosimi in uscita. Il pubblico inizia a rumoreggiare per gli innumerevoli errori difensivi e, nonostante lo sforzo dei rossoblù prosegui fino all'ultimo minuto di recupero la rimonta non arriva. Al 42' Bonvissuto viene atterrato in area e Barone non sbaglia dal dischetto. Poco più tardi espulso Matinata per doppia ammonizione, ma la superiorità numerica arriva quando ormai il triplice fischio è dannatamente vicino. Al 48' Pezzotti realizza il 5-4 ma non c'è nemmeno tempo di rimettere palla al centro. Finisce così, con la Samb che incassa la prima sconfitta in campionato da chi non sarebbe mai e poi mai dovuto uscire dal Riviera con un punto in saccoccia. Quello con il Fano sembra già un match da dentro o fuori.

Daniele Bollettini

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