Roselli: «Se il calcio riparte si sforerà la scadenza del 30 giugno»


L’ex allenatore della Samb Giorgio Roselli ha detto la sua sul momento che sta vivendo il calcio italiano in questo periodo alle prese con l’emergenza Coronavirus. «Aspettiamo ancora qualche settimana per capire come si evolve questa emergenza che sta diventando, con il passare dei giorni, sempre più delicata – le parole del tecnico genovese, che aveva iniziato la stagione 2019/20 sulla panchina del Monopoli, nel corso di un’intervista concessa al Corriere Adriatico –. L’importante è che le istituzioni calcistiche preparino le soluzioni a seconda di quello che avverrà nei prossimi giorni». Nel caso in cui i tornei dovessero riprendere, però, per Roselli sarà difficile rispettare la scadenza del 30 giugno, data in cui terminano i contratti di tutti i giocatori e gli staff: «Se i campionati ripartiranno, credo che si sforerà oltre il 30 giugno e penso che sia la soluzione migliore».


Commenti