Jacopo Balò, classe 2005, è originario di Prato ed è uno degli ultimi arrivati in casa HC Monteprandone. Proveniente dalla squadra della sua città che milita in Serie B, ha deciso di vivere un’esperienza fuori da casa ma soprattutto in Serie A.
«Durante la scorsa stagione – esordisce Balò – avevo deciso di fare un’esperienza diversa lontano da casa e in serie superiore. Monteprandone mi ha contattato tramite un ragazzo che ci aveva giocato e ho deciso di trasferirmi nelle Marche. Debbo dire che mi sto trovando bene».
Un gol all’esordio anche se poi il risultato non è stato favorevole.
«Sabato contro Romagna è stata una partita difficile per me in quanto era la prima esperienza in Serie A e rispetto alla B ci sono squadre di un livello più alto e che imprimono un ritmo decisamente diverso e poi anche i giocatori sono molto prestanti. Ammetto di aver fatto tanta fatica».
Conoscevi già coach Vultaggio?
«Ci avevo giocato contro in una gara di Under 18. Sapevo chi fosse ma non ci avevo mai parlato. A noi ragazzi nuovi ci ha detto che avremmo riscontrato delle difficoltà perché il livello del campionato è più alto anche perchè Monteprandone ha ringiovanito molto la squadra. Dei nuovi arrivati il più grande è nato nel 2003 e questo credo che sia ottimo se hai un progetto a lungo termine. Prendere giocatori esperti può essere utile se vuoi vincere subito però come squadra neo promossa non puoi puntare a vincere al primo anno in quanto ci sono formazioni molto più attrezzate».
Cosa ti aspetti da questa stagione a livello personale?
«Mi aspetto una crescita come giocatore e se ho scelto di venire a Monteprandone è per dimostrare a me stesso di poter giocare anche in Serie A non soltanto cinque minuti».
Come vedi questo girone di Silver dove ci sono anche trasferte lontane come in Sicilia?
«Nella mia piccola esperienza ho fatto trasferte dalla Toscana alle Marche ma mai per esempio in Sicilia dove sarà qualcosa di particolare in quanto ci saranno dei tempi ben precisi e il fine settimana sarà programmato. In questo girone ci sono formazioni molto attrezzate e noi dovremo cercare di trovare i punti per salvarci e magari toglierci delle soddisfazioni».
Sabato esordio davanti al pubblico amico.
«Sì, la prossima partita riceveremo il Chieti per la prima in casa e la reputo molto importante perché dobbiamo vincere. Siamo entrambe neo promosse dalla Bronze e vincere in casa sarebbe fondamentale per poter dire che ci siamo. Loro vengono da un successo all’esordio e ci daranno filo da torcere».
Fonte foto: HC Monteprandone
