HC Monteprandone: Andrea Spano: «L’obiettivo del settore giovanile è quello di far crescere i ragazzi»

Andrea Spano ricopre il ruolo di dirigente del settore giovanile dell’HC Monteprandone ma anche l’importante compito di allenare la seconda squadra che milita nel campionato di Serie B. Nativo di Gaeta, ha esordito in Serie A con la squadra della sua città: «Ho iniziato a giocare a pallamano nel 1976 facendo tutto il settore giovanile nel Gaeta fino ad esordire in prima squadra nel 1981 in Serie A. Nel 1984 mi sono trasferito per motivi di lavoro a San Benedetto e ho giocato fino all’ ’89, nell’allora società di pallamano che poi si è trasferita a Monteprandone.

Nel 2019, mia figlia trovò aperto il mio profilo social dove c’era la locandina del campus estivo dell’HC Monteprandone e volle provare a giocare e da lì, l’anno successivo, mi è stata fatta la proposta prima di diventare dirigente e poi, dopo aver svolto il corso di primo livello, di diventare allenatore del settore giovanile e collaboratore con il responsabile dello stesso, della la seconda squadra che milita in Serie B.

Questa squadra è composta da ragazzi under 18 sui quali abbiamo investito per far fare loro un salto di qualità e di esperienza con la prospettiva di portarli in prima squadra ma anche da qualcuno che non trova spazio in Serie A. Abbiamo, fino ad ora, disputato tre partite, due perse e l’ultima l’abbiamo vinta contro Pescara».

Come si trova in questo ruolo nel settore giovanile?
»Mi trovo molto bene in quanto sono circondato da persone che conoscevo da tempo e formiamo una grande famiglia. L’organizzazione del settore giovanile è migliorata negli ultimi anni. Io stesso curo dall’anno scolastico 2023/24, con l’aiuto di alcuni ragazzi della prima squadra, il progetto nelle scuole dell’hinterland per diffondere questo sport che è poco conosciuto. Quest’anno stiamo già raccogliendo i frutti in quanto ci sono una decina di ragazzi nuovi anche grazie ai risultati della prima squadra che lo scorso campionato ha fatto il salto in Serie A Silver».

Il vostro obiettivo qual’è?
«L’obiettivo primario è quello di far stare a proprio agio i ragazzi per poter permettere loro di crescere sia dal punto di vista individuale ma anche collettivo dando vantaggi all’intero mondo della pallamano Monteprandone aumentando ancor di più quelle che sono le presenze al palazzetto».

Fonte foto: HC Monteprandone

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