Grottammare-Porto Sant’Elpidio 0-1, un dubbio rigore condanna i biancocelesti

GROTTAMMARE-PORTO SANT’ELPIDIO 0-1
MARCATORE: 24’st Macchini (rigore)
GROTTAMMARE: Beni, Porfiri, Tombolini (21′ st Maranesi), Polini (6’ st Ricci), Ferrari, Iuvalò (39′ st Mazzieri), Seproni (34’ st Capponi), Cisbani, Loretucci, Pomili, Di Nicolò (21’ st Medori). All. Campanile
PORTO SANT’ELPIDIO: Luccerini, Donzelli, Del Rosso, Vallasciani (39’ st Fenni), Magliulo, Cerquozzi, Macchini (34’ st Shakaj), Capiato, Gattafoni (6′ st Ioele), Mannozzi (6’ st Amici), Venturim. All. Mengoni
ARBITRO: Cesca di Macerata
AMMONITI: Venturim, Cisbani, Pomili, Mannozzi, Porfiri, Iuvalò, Magliulo, Tombolini, Vallasciani, Medori ANGOLI: 6-2
RECUPERO: 3’+8′

Il Grottammare non dà seguito al pari di Corridonia e cede ancora una volta il passo al Pirani. I ragazzi ci Campanile hanno subito l’ennesimo KO tre le mura amiche questa volta per mano del Porto Sant’Elpidio che si porta a casa i tre punti, seppur conditi da più di una protesta, per il rigore decisivo concesso dal Sig, Cesca di Macerata.

Primo tempo decisamente avaro di emozioni eccezion fatta per una bella azione che vede protagonista Pomili che, però, dopo aver saltato due uomini, non trova lo specchio della porta. Ripresa decisamente più godibile e vivace.

Il Grottammare parte bene e all’11 colleziona la prima occasione: angolo di Tombolini, colpo di testa di Ricci troppo debole per impensierire il portiere avversario. Al 18′ ancora Pomili protagonista che non riesce a far centro. Al 22′ si vedono per la prima volta gli ospiti con Amici che trova Beni pronto. Due minuti dopo l’episodio che deciderà le sorti del match: l’arbitro vede un fallo di mano di Maranesi al limite dell’area e tra le proteste indica il dischetto. Proteste biancocelesti sia sul fatto che si trattasse di fallo ma anche sulla posizione ritenuta al di fuori dell’area. Il Sig. Cesca, però, è irremovibile e decreta il penalty. Sul  dischetto va va Macchini che non sbaglia.

I padroni di casa non si perdono d’animo e in pieno recupero hanno due ghiotte occasioni per impattarla: prima è Medori da favorevole posizione a mandare incredibilmente alto e poi è Pomili che dal centro spara sul portiere.