Grottammare, Manoni: «Manca veramente poco per diventare una grande squadra»

Il Grottammare si è visto sfuggire la vittoria in pieno recupero contro l’Urbania (LA CRONACA) ma il tecnico Manolo Manoni elogia ugualmente i suoi per la grande prova offerta: «Il rammarico c’è perché penso che abbiamo disputato la miglior partita da questo inizio di campionato. Un grande primo tempo sotto l’aspetto qualitativo e poi qualcosa abbiamo concesso ma se si vuole cercare di giocare a calcio è lo scotto da pagare.

Il secondo tempo sapevamo che saremmo calati un po’ fisicamente ma abbiamo tenuto botta poi abbiamo trovato il gol con il migliore in campo D’Angelo. Avevamo messo in ghiaccio la partita con il raddoppio di Rapagnani ma una piccola ingenuità commessa nell’occasione del rigore ha rimesso tutto in ballo. Io non posso dir nulla ai ragazzi se non elogiarli. Se continuano ad allenarsi con applicazione e giocando cosi manca veramente poco per diventare una grande squadra».

La nota negativa l’infortunio di Beni.
«Si certo quando perdi un giocatore di spessore come lui è normale essere rammaricati. Speriamo che non sia niente di gravissimo e magari nell’arco di un paio di settimane possa recuperare ma penso che abbiamo un ottimo secondo portiere come Renzi che tra l’altro è anche un bravissimo ragazzo con delle buone qualità e farà bene».

Dove può migliorare la sua squadra, forse nella gestione della partita?
«Sicuramente si. E’ una squadra che deve essere sempre sul pezzo e non può calare di concentrazione perché è composta da tanti giovani che magari non sono abituati a disputare campionati importanti».


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