Fedeli e lo sfogo (inutile): «Facevamo più incasso in Serie D. Viene scritto il male della Samb»

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«Quanti spettatori abbiamo fatto oggi? Quanto abbiamo incassato?» Quando domande e risposte sull’andamento della partita col Pordenone sembrano stiano per terminare Franco Fedeli si concede un excursus di cui, probabilmente, avrebbe potuto anche fare a meno. «Che incassi oggi: tolti i soldi di spese per sicurezza ed altro non rimane praticamente nulla. Forse non è chiaro che qui si spendono 240-250mila euro al mese: forse dobbiamo tornare in Serie D dove c’erano più incassi e meno spese?». A stretto giro lo sfogo continua ma il bersaglio stavolta sono i giornalisti: «Voi siete qui a criticare e scrivere il male del presidente e della società per metterci i tifosi contro. Leggo che ho venduto, leggo “all’ombra di Fabiani”, leggo di interessamenti da più parti. Continuate pure così che ci saranno la fila di presidenti per venire a San Benedetto…». Dichiarazioni che hanno creato un clima surreale in sala stampa, dove anziché commentare la prestazione di una squadra che – con i suoi limiti – è riuscita a strappare un punto al Pordenone (e forse avrebbe meritato anche di più) si è respirato un clima da guerra fredda (neanche troppo) che non può far bene a nessuno. Peccato ancor più grande il fatto che a crearlo sia stato lo stesso presidente.

Daniele Bollettini


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