Coronavirus, Gentilini: «Tutto fermo in Cina, speriamo di ripartire ad aprile»


Dopo la lunga esperienza come allenatore della Rappresentativa di Serie D Augusto Gentilini ha iniziato un nuovo progetto in Cina. Da circa un anno collabora con Scic Football, agenzia sportiva che si occupa dello sviluppo del calcio cinese, soprattutto a livello giovanile. Prima delle festività per il Capodanno cinese Gentilini era rientrato in Italia ma ora anche lui si trova a vivere una situazione di stallo per l’emergenza Coronavirus. «In Cina come sappiamo è tutto fermo e lo sarà almeno fino a metà marzo. Il Governo ha indetto la ripresa delle attività sportive a partire dal 1 aprile». La situazione, però, sembra si stia normalizzando come spiega lo stesso Gentilini: «Siamo in contatto quotidiano con i nostri referenti cinesi, anche se nella città dove lavoro – che è molto lontana dalla cosiddetta zona rossa – si sono registrati soltanto tre casi e tutti si sono risolti in maniera positiva. Speriamo che si torni presto alla normalità perché la salute viene prima di tutto» ha detto l’allenatore nel corso di una sua partecipazione a Vera Tv.


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