Come cambia la Samb con Moriero: 4-2-3-1, la posizione di Rapisarda e tanto altro…

Un concetto fondamentale per Capuano era quello della solidità difensiva. Un allenatore che, dell’impenetrabilità della retroguardia della Samb, ha fatto il suo cavallo di battaglia senza, necessariamente, ricorrere al catenaccio spudorato.

Moriero, nel primo vero allenamento a sfondo tattico, ha voluto sperimentare un modulo nuovo in casa Samb, non molto lontano da una interpretazione del 4-3-3. Al Riviera delle Palme, i rossoblù, hanno preparato, sotto la guida costante del tecnico leccese, il 4-2-3-1. Il dubbio, certamente, sarà negli interpreti. Il primo orfano della propria locazione nel 3-4-1-2 di Capuano sarà Francesco Rapisarda. Nel caso in cui Moriero decidesse di arretrarlo, l’ex Lumezzane, dovrebbe aumentare il proprio raggio di corsa. Non si può escludere anche l’impiego di Mattia sull’esterno destro difensivo con avanzamento di Rapisarda sulla linea dei tre più offensivi.

Altro discorso per Nicola Bellomo. Il fantasista barese dovrebbe comunque agire alle spalle dell’unica punta (uno tra Stanco e Miracoli). La diga sarebbe composta da Gelonese e Marchi sistemati davanti alla difesa. La parte sinistra potrebbe anche vedere un impiego di Valente con compito di ripiegamento in fase difensiva.

Non è certo una Samb da lavori in corso quella che a Trieste dovrà sudarsi i tre punti, ma gli innesti del mercato di gennaio permettono a Moriero una diversa visione della rosa a disposizione in chiave playoff.

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