Cellini: «La partenza dell’Eccellenza è segnale di vitalità ma non cancella i dubbi»


Mancano ormai due giorni all’avvio del campionato di Eccellenza Marche con l’anticipo tra Porto d’Ascoli e Valdichienti Ponte. Una stagione che si presenta piena anche di incognite dopo l’emergenza del Coronavirus. Il Presidente del Comitato regionale Paolo Cellini ha voluto rivolgere a tutti una lettera:

“L’avvio nelle Marche di una nuova stagione sportiva con l’inizio del campionato di Eccellenza, se da una parte è un segnale di vitalità ed accende un lume di speranza, dall’altra non cancella perplessità e dubbi per il contesto di riferimento nel quale ciò avviene.

Lungi dal discutere valori e priorità, ruoli e competenze, l’auspicio è che da ogni realtà coinvolta, Istituzioni ed esperti, Federazione nazionale e territoriale, Società ed arbitri, tecnici e calciatori, informazione, sportivi, l’auspicio è che da parte di tutti ci sia spirito di disponibilità, di confronto e collaborazione.

Come Comitato regionale, dato atto alle Società marchigiane di aver confermato passione per il calcio e senso di appartenenza con lo stesso livello di adesioni della scorsa stagione, all’interno di norme ed indirizzi di organi politici ed istituzionali superiori, abbiamo ritenuto opportuno distinguere l’Eccellenza, categoria “cuscinetto” tra l’attività regionale e quella nazionale, dalle altre categorie solo regionali modificandone gironi ed organici, tutto ciò per avere e dare margini temporali più ampi, in relazione a quella che potrebbe essere l’evoluzione pandemica.

Si riparte dunque per quella che sarà la stagione sportiva unica, senza precedenti né repliche, nella convinzione che se da parte di tutti ci sarà unità di intenti, spirito di collaborazione e di servizio, il barlume di luce e di speranza di oggi potrebbe, col tempo, prendere più forza e consistenza nel cammino di ritorno verso la normalità. C’è tutto questo nello scambio augurale di inizio stagione”.

PAOLO CELLINI


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