PROMOZIONE – GIRONE B
AZZURRA MARINER-GROTTAMMARE 2-1
MARCATORI: 5’st Cisbani, 15’st (rigore) Napolano, 33’st Palladini.
AZZURRA MARINER: Coccia, Nicolosi, De Vito, Colletta, Napolano (23’st Panza), Schiavi, Verdesi (32’pt Bonifazi), Rossi, Cofini (15’st Palladini), Cameli (27’st Machado), De Panicis (35’st Manoni). A disp. Perozzi, Toscano, Orsini, Veccia. All. Morelli.
GROTTAMMARE: Beni, Porfiri, Tombolini, Cisbani, Medori, Iuvalò, Seproni (18’st Capponi), Alfonsi (27’st Polini), Loretucci (20’st Guenci), Pomili (20’st Ricci), Di Nicolò (32’st Bellini). A disp. Dhakhaby, Fabrizi, Maranesi, Mazzieri. All. Campanile.
ARBITRO: Crincoli di Ascoli.
AMMONITI: Medori, Cofini, Rossi, Bonifazi, Iuvalò, Palladini.
ANGOLI: 3-2.
RECUPERO: 0’-5’.
L’Azzurra Mariner si aggiudica il derby contro il Grottammare ribaltando lo svantaggio maturato ad inizio secondo tempo e si riavvicina alla capolista Aurora Treia, ora distante solo due punti. Partono meglio gli ospiti che già dopo un minuto hanno una ghiotta occasione con Pomili che ben lanciato da Di Nicolò davanti a Coccia, manda fuori. Al 7’ si vedono i padroni di casa: Cameli tenta la conclusione dal limite, Beni si allunga e devia. Al quarto d’ora il Grottammare ha la seconda occasione per andare in vantaggio: Pomili serve Loretucci che in diagonale chiama alla respinta Coccia, sul pallone vagante si avventa ancora Pomili che dall’area piccola manda incredibilmente alto. Al 24’ si vede Napolano che tira dal limite cogliendo in pieno la traversa.
Ad inizio ripresa arrivano i gol: corre il quinto minuto quando Coccia devia un tiro di Pomili, sul proseguo dell’azione la palla perviene a Cisbani che di controbalzo insacca. Il vantaggio dura lo spazio di nove minuti quando Pomili commette fallo in area su De Panicis. L’arbitro non può che fischiare il rigore: dal dischetto si presenta Napolano che con un tiro centrale supera Beni. Mister Morelli inserisce Palladini e la mossa dà i suoi frutti, perché è proprio l’attaccante esterno a regalare il gol vittoria: Palladini conquista palla lungo l’out sinistro, salta un uomo, converge verso il centro e fa partire un tiro che si infila sul secondo palo dove Beni non può arrivare.
