SAMB-RAVENNA 0-1, LA CRONACA
MASSI FURIOSO IN SALA STAMPA, A
MARCHIONNI DICE: «DOV’È IL FALLO?»
ORSINI 6
Inizia la partita col brivido rischiando di regalare un pallone agli avversari in piena area di rigore, ma se la cava. Non ha grandi responsabilità sul tiro di Luciani che arriva da distanza ravvicinata e con poco tempo di reazione.
ZOBOLETTI 6
Prestazione solida in marcatura, ma l’apporto che dà in fase offensiva non è al livello delle ultime (ottime) settimane. “Ciabatta” un cross potenzialmente pericoloso nel finale, con Sbaffo libero sul secondo palo.
ZINI 5,5
La sua caratteristica vigoria gli permette di vincere diversi duelli con Luciani e Spini, che però gli sfuggono in alcune circostanze molto pericolose con movimenti d’astuzia come quello che permette al primo di realizzare il gol partita.
PEZZOLA 6
Nel primo tempo un paio di letture non azzeccate come reparto permettono al Ravenna di avere le occasioni che poi, malgrado dei rossoblù, vengono sfruttate al massimo. Nell’uno contro uno, però, il centrale è sempre preciso.
TOSI 6,5
Sempre pronto a spingere sulla fascia sinistra, aumenta i giri del motore nel secondo tempo quando conquista anche un paio di calci d’angolo prima di essere sostituito.
M. TOURÉ 5,5
Chissà se sarà stato per la spada di Damocle della diffida (alla prossima ammonizione scatterà la squalifica), ma non è riuscito a dare sostanza come in altre occasioni nel centrodestra. Col freno a mano tirato.
BONGELLI 5,5
Nell’unico momento in cui il Ravenna ha tenuto in mano il pallino del gioco (metà del primo tempo), il giovanissimo regista ha perso un paio di palloni davvero pericolosi, il primo che ha quasi portato Luciani al gol. Impreciso anche in altre giocate.
CANDELLORI 7
La sua prestazione è la rappresentazione della serata sfortunatissima della Samb: lotta come un ossesso ed è autore di almeno tre conclusioni di ottimo livello, ma o trova l’opposizione di Anacoura o il pallone termina di pochissimo a lato.
KONATÉ 6,5
Qualche accelerata nel primo tempo, ma è nella ripresa che alza davvero il ritmo e, infatti, riesce a sfondare anche quando viene raddoppiato dai difensori in maglia bianca. Se riuscisse ad essere più costante…
EUSEPI 6
Solito grande lavoro – anche spalle alla porta – per il capitano, che contro la linea a 3 di Donati e compagni riesce comunque a ritagliarsi il suo spazio anche se non riesce a trovare il gol per la terza partita consecutiva.
N. TOURÉ 5
A volte in ritardo sul pallone, non è neanche troppo preciso nella giocata facilitando l’intervento degli avversari. Sulla sua fascia risulta più pericoloso il terzino Tosi.
ALFIERI 6
Dentro allo scoccare dell’ora di gioco per aggiungere dinamismo in regia al posto di Bongelli, cerca di giostrare il pallone con rapidità nel nervosissimo finale.
BATTISTA 6
Alterna cose buone, come due azioni in cui alla sua maniera riesce a liberarsi della marcatura, ad altre meno come un facile ma brutto passaggio per Konaté sui venticinque metri.
SBAFFO 6,5
Il suo ingresso dà uno slancio alle trame offensive nel rocambolesco finale. Con una reattività simile a quella che gli aveva permesso di pescare il jolly a Perugia (rigore), realizza il tap-in che varrebbe il pareggio, ma per l’arbitro c’era carica di Iaiunese.
IAIUNESE S.V.
Dentro anche lui per gli ultimi disperati assalti: da uno di questi arriva la mischia che porta alla zampata di Sbaffo, annullata perché, per l’arbitro, il numero 77 ha ostacolato la prima presa di Anacoura.
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