Samb, la tua crisi non è solo colpa degli arbitri

SAMB-VIS PESARO 0-2, LA CRONACA
MASSI FUORIOSO PER L’ARBITRAGGIO: «ORSATO DEVE DIMETTERSI, CI STA ROVINANDO»

La rabbia per una direzione arbitrale che ha determinato e rovinato una partita, quella con la Vis Pesaro di sabato scorso, non deve distogliere l’attenzione della Samb dai problemi che si porta dietro ormai da più di due mesi e che dovranno essere affrontati quanto prima se si vuole invertire un trend a dir poco preoccupante. Siamo arrivati alla pausa natalizia, ma se ai tempi dell’ultima vittoria in campionato si andava ancora a maniche corte (4 ottobre in casa della Torres) qualche altro motivo – oltre ad alcuni torti arbitrali – ci sarà e su questo la dirigenza, a partire dal presidente Vittorio Massi ma soprattutto il direttore sportivo Stefano De Angelis, dovrà riflettere in maniera profonda in questo breve periodo di pausa.

Vero che nel girone d’andata appena conclusosi la squadra rossoblù avrebbe potuto raccogliere di più in tante partite (Pianese, Carpi e Ravenna solo per fare qualche esempio), ma obiettivi come la salvezza si centrano con i punti, non con i se e con le ipotesi. E i numeri dicono che la Samb nelle ultime 10 giornate la squadra allenata prima da Ottavio Palladini e ora da Filippo D’Alesio ha raccolto la miseria di 4 punti, con una media sotto il mezzo punto per partita che è inferiore anche a quanto fatto dalla Torres ultima in tutto il girone d’andata. In questo arco temporale, la stessa media è anche quella che si è tenuta con i gol realizzati, con soli 4 centri in 10 gare dopo averne siglati 12 nelle prime 8.

Una flessione che evidenzia in maniera inequivocabile le lacune di un attacco in cui, fermatosi Eusepi (guarda caso anche lui a secco da 10 match), nessuno è stato in grado di fornire un minimo contributo in fase realizzativa. Lacune tecniche (non solo in avanti) alle quali si sommano anche quelle caratteriali di un gruppo che non è stato capace di trarre vantaggio dal fattore Riviera delle Palme, divenuto ormai terra di conquista: 2 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte in 9 partite, con 8 punti realizzati che fotografano il secondo peggior rendimento casalingo in tutto il girone B.

Guardando ai singoli, poi, ci sono diverse questioni da risolvere: dall’astinenza di Eusepi all’involuzione di Konaté, passando per la costante negativa di Nouhan Touré, il poco impiego di Sbaffo, il flop di Martins e il mancato apporto di elementi come Napolitano, Scafetta, Chiatante. Insomma, Lovison di Padova avrà pure rovinato l’ultima partita dell’anno, ma se la Samb si ritrova dov’è non è solo colpa degli arbitri e farà bene ad adottare le relative correzioni in fretta, perché i primi due impegni del girone di ritorno – Bra in trasferta e Gubbio al Riviera – metteranno in palio punti pesantissimi per il proseguo della stagione.

Daniele Bollettini

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