SAMB-JUVENTUS NEXT GEN 4-2
MARCATORI: 12’pt e 28’pt (rigore) Eusepi, 16’pt Deme, 13’st Guerra, 29’st Zoboletti, 51’st Iaiunese
SAMB (4-3-3): Orsini; Zoboletti, Zini, Pezzola, Tosi (23’st Paolini); M.Touré, Alfieri (37’st Marranzino), Candellori; Konaté (19’st Scafetta), Eusepi (36’st Sbaffo), N.Touré (37’st Iaiunese). A disp. Grillo, Cultraro, Chelli, Bongelli, Battista, Vesprini, Tataranni. All. Palladini
JUVENTUS NEXT GEN (3-4-2-1): Mangiapoco; Pedro Felipe (1’st Vacca), F.Scaglia, Turicchia (1’st Anghelé); Turco, Owusu (19’st Macca), Faticanti, Rouhi; Cudrig (35’st Puczka), Deme (42’st Pugno); Guerra. A disp. S.Scaglia, Fuscaldo, Ngana, Amaradio, Savio, Brugarello, Van Aarle, Makiobo, Pagnucco, Martinez. All. Brambilla
ARBITRO: Dario Madonia di Palermo (Fracchiolla-Alessandrino-Lombardi)
AMMONITI: 13’pt Di Giannatale, 26’st Cudrig, 33’st Alfieri, 34’st Orsini, 51’st Vacca, 51’st Iaiunese
ESPULSO: 13’pt Di Giannatale
ANGOLI: 11-4
FUORIGIOCO: 1-3
CHIAMATE FVS: 1-1
RECUPERO: 2’-7’
NOTE: Samb in maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni blu; Juventus Next Gen con la classica divisa bianconera. Cielo sereno con temperature intorno ai 19°C; terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori presenti 6662
La Samb è una meraviglia. Al cospetto dell’organizzata e temuta Juventus Next Gen,gli uomini di mister Palladini conquistano una splendida e meritata vittoria: un indomabile Eusepi sblocca il risultato con una fucilata dal limite, Deme pareggia i conti ma è sempre il capitano rossoblù a riportare avanti i suoi su calcio di rigore; ad inizio ripresa la Samb cala e i bianconeri si rifanno sotto con Guerra, ma le energie dalla panchina restituiscono linfa e, prima Zoboletti poi Iaiunese, fissano il risultato sul 4-2.
Mister Palladini, che deve rinunciare agli infortunati Dalmazzi, Martsins e Naplitano, conferma il 4-3-3 e rilancia dal 1’ Eusepi e Alfieri: il primo torna a guidare la mediana con Moussa Touré, il capitano si riprende il centro dell’attacco con Nouhan Touré e Konaté ai suoi lati. Il match prende il via con la Samb che si porta subito in attacco, conquistando una serie consecutiva di calci d’angolo: al terzo tentativo, Moussa Touré ha l’opportunità di creare un bel grattacapo a Mangiapoco, ma la conclusione è imprecisa. La Samb è in palla. Al 12’, lungo lancio dalla mediana per Konaté che appoggia per Eusepi: il capitano non ci pensa due volte e, dai venti metri, lascia partire un bolide che si insacca all’incrocio dei pali. Splendida esibizione balistica che manda in estasi il Riviera delle Palme e invita ad entrare nel settore di Curva Nord la parte calda degli ultras, rimasti fuori dallo stadio per i primi tredici minuti di gara in segno di protesta contro le cosiddette squadre B e le “Pay Tv”. L’elevato entusiasmo, però, viene frenato dalla reazione rabbiosa della Juventus che, tre minuti più tardi, riporta il risultato in parità con Deme: l’attaccante bianconero è il più lesto a ribadire in rete dopo la respinta di Orsini su un tiro dal limite di Cudrig. Ma la Samb sembra quasi danzare, ispirata dal proprio capitano. Al 27’, Pedro Felipe sgambetta Nouhan Touré in area. Per l’arbitro non ci sono dubbi: calcio di rigore. Sul dischetto c’è Eusepi che, con freddezza, incrocia alla sua sinistra: Mangiapoco intuisce, ma la sfera termina in fondo al sacco. La passione della Curva Nord mantiene vivo il fuoco degli undici rossoblù che, poco dopo la mezz’ora, sfiorano il tris: è sempre il solito Eusepi a mandare uno splendido pallone servitogli da Tosi ad incocciare sulla traversa. La Samb, pur concedendo alcune sortite offensive a Turco e Cudrig (entrambi imprecisi sottoporta), chiude in vantaggio un primo tempo dominato.
La seconda frazione di gara si apre con la Juventus in campo con due novità: Vacca e Anghelé al posto di Turicchia e Pedro Felipe. La Samb gioca la prima card per un presunto fallo di mano, ma la FVS non ravvisa nulla. Poi la Juventus, sorniona, prende dominio del gioco e colpisce con Guerra: l’attaccante insacca con un tocco di esterno destro un pallone servito al centro dell’area da Anghelé. Palladini prova a ridare smalto alla manovra inserendo Scafetta e Paolini. Scelte che premiano: il venti rossoblù conquista un corner che Alfieri scodella al centro dell’area, dove Zoboletti svetta di testa andando a spedire la sfera oltre la linea di porta. La Juventus Next Gen chiede l’ausilio della FVS, ma la tecnologia premia i rossoblù. Samb nuovamente avanti nel punteggio. Brambilla tenta la carta Puczka; Palladini getta nella mischia Marranzino, Iaiunese (esordio assoluto) e Sbaffo per un applauditissimo Eusepi. La sfida è palpitante. La Samb resiste, regala giocate (ottimo l’impatto sul match di Marranzino e Sbaffo) e infine affonda: l’ex Gubbio serve Iaiunese in area che, dopo aver stoppato la sfera col petto, scocca una conclusione in diagonale di collo pieno che non lascia scampo a Mangiapoco. La vittoria è servita. Una scintillante Samb conquista una bella vittoria che le permette di salire ad undici punti in classifica. La strada è quella giusta e sabato prossimo si vola in terra sarda per la sfida con la Torres.
TUTTE LE NOTIZIE DELLA GAZZETTA
