Samb, Faccioli: «La società non è allo sbando. Mercato? Correggeremo i nostri errori»

Il Direttore Generale della Samb Luca Faccioli nel corso della conferenza di questa mattina, oltre ad aver presentato alla stampa i due nuovi acquisti Mattia Frulla e Lorenzo Zanazzi, ha approfittato dell’occassione per analizzare la situazione drammatica della squadra in campionato e fare il punto su alcune questioni societarie. Di seguito le parole del dirigente rossoblù:

«Abbiamo voluto fare la presentazione dal vivo anche per scambiare delle parole con voi della stampa. Il momento è difficile e non pensavamo di ritrovarci in questa condizione. Non ci si aspettava un inizio così in difficoltà, ma come sapete da quel venerdi 24 settembre abbiamo dovuto iniziare a giocare già dal 29 settembre, per poi proseguire ogni tre giorni. Le intenzioni della società restano quelle di fare un campionato importante, purtroppo oggi è difficile giustificare determinate cose, però tutte queste situazioni che ci hanno portato all’attuale risultato sono già calendarizzate e spiegate a sufficienza.

Non sto cercando delle attenuanti anche se sapete che siamo partiti tardi, con attesa per arrivo di altri ragazzi e tempi di attesa per l’arrivo degli stranieri, qualche errore si può fare in queste condizioni in quanto il mercato era chiuso e bisognava anche prendere gli under. Bisognava mettere in campo una formazione e il mercato era già chiuso. Nessuno di noi si aspettava di avere così pochi punti, ma nel mercato invernale faremo i dovuti correttivi e tirarci fuori passo per passo da questa situazione. Inutile fare proclami, ma è giusto dire che la società è ambiziosa e il progetto della società è importante.

L’aspetto tecnico è il più deludente ed è quello che si evidenzia di più per la città e per la stampa, ma siamo qui per cercare di apportare i giusti correttivi. Stiamo operando celermente a fari spenti, le prime due operazioni che presentiamo non sono banali, arrivano da società in posizione migliore della nostra. Cerchiamo di prendere il meglio e lavoriamo senza troppi proclami. Le operazioni di Frulla e Zanassi non sono certamente banali. Chiaro che se eravamo primi saremmo stati agevolati dalle operazioni di mercato, ma San Benedetto è ambita per il livello della piazza, dello stadio, della stampa, per la città. Nel momento che andiamo a cercare, le risposte che riceviamo sono sempre positive.

Sappiamo che ad oggi il campionato è stato deludente ma sappiamo anche come poterne uscire, senza fare proclami. Gli errori sono dovuti alla fretta di allestire un organico competitivo in una piazza esigente e quindi abbiamo commesso qualche errore dovuto alla mancanza di tempo. Sappiamo come migliorare questa situazione.

Sono uscite delle cose non veritiere sui giornali. Non so da cosa sia uscito che ho bisticciato con Antonioli. Io non ho litigato con nessuno, ma ho avuto un dialogo con Antonioli normale come è successo tutte le volte. Con il mister ho un ottimo rapporto. La società non è allo sbando, io tutti i martedì sono a Roma col presidente, poi vengo a San Benedetto e sappiamo quello che va fatto. La proprietà ha le intenzioni di fare le cose fatte bene. Purtroppo siamo delusi dal risultato sportivo ma siamo qui a correggere gli errori. Però non ci sarà alcun cambiamento di rotta rispetto a quello che si vuole fare. 

L’allenatore quando è arrivato, se ricordate, ha subito dichiarato di credere in questa sqaudra, ritenendolo un organico importante. Infatti, se guardate tutti i siti vedete che il valore di mercato della Samb è al primo posto. Questo vuol dire che i giocatori che sono arrivati sono importanti, ma per tante questioni i calciatori non hanno reso e siamo i primi ad essere delusi. L’allenatore, viste le problematiche venute fuori nelle ultime settimane, ha fatto delle riflessioni assieme al direttore sportivo e assieme all’area tecnica stiamo apportando gli opportuni correttivi.

Non abbiamo la bacchetta magica di dire che un giocatore che ripete quello che ha fatto l’anno precedenza, è mancata l’alchimia di squadra che ci ha portato a questa situazione. Il presidente è generoso, entusiasta, vive di sensazioni e quindi va rispettato, poi che sia giusto o meno fare certi proclami credo che il presidente sappia cosa dire e come esternare. Lui è una persona focosa e quando dice che vuole raggiungere il primo posto è perché ci tiene. Oggi obbiettivamente è difficile ma facciamo un passo alla volta. Non promettiamo la luna nel pozzo, ma cerchiamo di uscire da questa situazione e arrivare.

Noi vogliamo migliorare la squadra, l’area tecnica sta lavorando da tempo per ottenere le migliori soluzioni possibili, cerchiamo alla fine del mercato di ottenere il massimo per poter fare il campionato dovuto e dare soddisfazioni ai tifosi e anche alla proprietà».

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