Samb, Eusepi: «Obiettivi diversi, ma ce la metteremo tutta per fare un altro bel campionato»

SAMB, INIZIA LA STAGIONE 2025/26 DI SERIE C:
RADUNO E PRIMO ALLENAMENTO AL CIARROCCHI
PALLADINI: «GIOCARE CONTRO LA SAMB
DOVRÀ ESSERE COMPLICATO PER TUTTI»

Umberto Eusepi e la Samb più uniti che mai in vista del prossimo campionato di Serie C. L’attaccante e capitano rossoblù è stato l’unico giocatore a prendere parola in occasione del raduno che si è svolto sabato 12 luglio al Ciarrocchi, con annesso primo allenamento della stagione 2025/26.

«Un anno fa in questi giorni avevo promesso ai tifosi che ce l’avremmo messa tutta per vincere il campionato e così è stato, ora ci ritroviamo di nuovo: è stato un anno difficile ma bellissimo, perché festeggiare in questa città e con questa gente è qualcosa di straordinario – le parole di Eusepi –. Cercheremo di fare una grande stagione anche quest’anno, chiaramente con obiettivi diversi rispetto all’anno scorso, ma ce la metteremo tutta per disputare un bel campionato».

«Cos’era successo nei giorni prima del rinnovo? Come in tutte le trattative, a volte c’è un po’ di distanza tra le parti, ma io dentro di me avevo già fatto tutto: quando ci siamo visti di persona abbiamo chiarito ogni aspetto e ora andiamo avanti per altri due anni insieme – ha continuato il capitano rossoblù –. Questo era il mio unico desiderio e penso che fosse anche quello della società; siamo uniti per affrontare questa nuova stagione. Quanto mi sento al centro del progetto? Mi sento centralissimo, come sono centralissimi anche tutti i miei compagni di squadra, cosa che abbiamo dimostrato già l’anno scorso perché il collettivo fa sempre la differenza. Cercheremo di costruire un gruppo forte, come quello della stagione passata».

«Il consiglio che posso dare ai compagni più giovani è quello di pedalare tanto, perché soprattutto i più giovani hanno un’opportunità incredibile giocando in un campionato come la Serie C indossando una maglia importante come quella della Samb. Spero che per tutti questo possa essere l’anno che possa far spiccare il volo: me lo auguro, perché quando un giovane che è cresciuto in squadra con me riesce a “svoltare” la carriera io sono sempre molto contento. Saranno fondamentali le energie dei ragazzi più giovani, ma anche l’esperienza e il carattere che dovremo dimostrare soprattutto noi più esperti».

TUTTE LE NOTIZIE DELLA GAZZETTA

Commenti