«La partita col Ravenna appartiene al passato: accettiamo la sconfitta e ripartiamo consapevoli di aver fatto ottime cose». Parla così il direttore sportivo della Samb, Stefano De Angelis, due giorni dopo la sconfitta casalinga col Ravenna, che tante polemiche ha suscitato per via di dubbie decisioni arbitrali. Un passo falso immeritato che, però, non deve distogliere l’attenzione di un gruppo chiamato al riscatto già a partire dalla sfida di sabato sul campo del Livorno.
«Già da lunedì mattina la testa era rivolta alla sfida di sabato in casa del Livorno – afferma De Angelis ai microfoni di Vera Tv -: sarà una partita difficile e importante contro una squadra esperta e di valore. Stanno attraversando un periodo poco positivo, ma questo non significa nulla perché basta poco per capovolgere la situazione. La Samb merita la classifica che ha, ma è una squadra con grandi potenzialità che, attraverso il lavoro, può ancora crescere.
Stiamo dimostrando di poter dire la nostra in questa categoria – conclude il dirigente della Samb presente nella giornata di ieri (martedì 14 ottobre) all’allenamento tenutosi al centro sportivo di Stella di Monsampolo -, giocandocela a viso aperto con tutti: siamo giovani, ma con la voglia di toglierci importanti soddisfazioni. Le nostre attenzioni sono tutte rivolte al match dell’Armando Picchi, poi da sabato sera inizieremo a pensare al derby con l’Ascoli».
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