Samb, con Buono in regia il centrocampo ha trovato la sua dimensione

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Pronto all’uso. Davide Buono è stato subito impiegato a pieno regime da Sante Alfonsi e Stefano Visi nello scacchiere della Samb. Il centrocampista ex Monterosi, arrivato soltanto due settimane fa nella Riviera delle Palme dopo essersi svincolato dal club della Tuscia, è stato un innesto fondamentale per diversi aspetti.

Buono, che nella scorsa stagione ha centrato la vittoria del campionato di Serie D proprio col Monterosi, ha aggiunto esperienza in un reparto che, soprattutto nel girone d’andata prima dell’arrivo di Mattia Frulla, aveva visto soltanto Luca Lulli (peraltro spesso ai box per infortunio) come unico over, senza poter considerare purtroppo il lungodegente Federico Angiulli. A proposito di Lulli, contro il Fiuggi finalmente lo si è visto impiegato a pieno regime nella “sua” posizione, quella di interno. Con la possibilità di dare sfogo alle sue incursioni e senza il dovere di essere sempre a stretto contatto con la linea difensiva, il numero 6 – sorretto anche da una condizione in crescendo come ha ammesso lui stesso in settimana – ha tirato fuori una delle migliori prestazioni di questa stagione. Ecco perché, soprattutto in assenza di Angiulli, la presenza di Buono in regia è di fondamentale importanza per la Samb

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