SAMB-BRA 1-0
MARCATORI: 36’pt Konaté.
SAMB (4-2-3-1): Orsini; Zini, Pezzola, Dalmazzi, Paolini; Candellori, Alfieri (49’st Vesprini); Konaté (40’st Touré M.), Marranzino (49’st Napolitano), Battista (14’st Scafetta); Eusepi (40’st Sbaffo). A Disp. Grillo, Cultraro, Chelli, Lulli, Bongelli, Paolini, Iaiunese, Tataranni. All. Palladini.
BRA (3-5-2): Franzini; Chiesa, Cannistrà, Sganzerla; Pautassi, Giallombardo (28’st Campedelli), Brambilla, Tuzza (28’st Aloia), Morleo (41’st Sammouni); Lionetti (15’st Minaj), Sinani (41’st Dimatteo). A disp. D. Menicucci, Renzetti, Rottensteiner, Corsi, Rabuffi, Chiabotto, Chianese. All. Nisticò.
ARBITRO: Gianluca Guitaldi di Rimini (Mambelli-Di Carlo-Sacchi)
AMMONITI: 42’pt Konaté, 45’pt Giallombardo, 10’pt Palladini, 25’st Tuzza, 31’st Candellori.
ANGOLI: 6-7.
FUORIGIOCO: 1-0.
CHIAMATE FVS: 1-0.
RECUPERO: 2’ – 5’
NOTE: Samb in Maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni blu; Bra in completo bianco con inserti giallorossi. Cielo sereno con temperature intorno ai 22°. Terreno di gioco in buone condizioni. Tifosi presenti … di cui una ventina provenienti da Bra.
La Samb, dopo 4 anni di lontananza dal professionismo (Serie C stagione 2020/21), torna a rivivere forti e belle emozioni: nella meravigliosa cornice di un Riviera delle Palme tutto esaurito, i rossoblù si impongono per 1-0 sul Bra grazie alla rete di Konaté.
Palladini, che deve rinunciare allo squalificato Nouhan Touré, conferma il 4-2-3-1, ma schiera dal 1’ Battista e Marranzino in fase offensiva; nella linea mediana la coppia Candellori-Alfieri e, in difesa, Zini e Tosi ai lati dei due centrali Pezzola e Dalmazzi; Orsini tra i pali. Mister Nisticò disegna il suo Bra con un fluido 3-5-2. La Samb parte bene. In campo è sin da subito evidente la presenza di una squadra, quella di mister Palladini, capace di scalfire con pazienza la difesa piemontese. Gli uomini di Nisticò appaiano in balia di una squadra a tratti martellante e di uno stadio caldo e fragoroso. Al 5’, i rivieraschi conquistano un buon calcio di punizione: Alfieri calcia al centro e Dalmazzi svetta, ma il suo colpo di testa termina alto. La Samb insiste e crea pericoli. Il Bra prova a rispondere, soprattutto sui calci piazzati: al termine della prima frazione saranno cinque i corner – tutti ininfluenti – battuti dagli uomini di Nisticò, ma più che evidenziare la propensione offensiva degli ospiti, mettono in risalto l’ottimo lavoro difensivo di un uomo tutto cuore come Battista. Tosi e Zini non lasciano respiro a Morleo e Pautassi, con quest’ultimo che, intorno alla mezz’ora, accusa scarsa lucidità perdendo un brutto pallone sulla trequarti che Marranzino non sfrutta a dovere. Il gol sembra essere nell’aria e, dopo un tiro sbilenco di Alfieri, allo scoccare del 36’ un Tosi in grande spolvero suona la carica, quella decisiva: il terzino rossoblù galoppa sulla corsia sinistra e serve al centro Konaté che, con un fendente sinistro, trafigge Franzini.
L’entusiasmo del Riviera accompagna i rossoblù alla ripresa della contesa, ma è il Bra a condurre in porto il primo pericolo della seconda frazione: al 3’, Pautassi calcia dalla distanza, Orsini respinge, ma Morleo può tentare una ribattuta che lo stesso numero uno rossoblù devia in angolo. I piemontesi sembrano essere più dentro il match, ma è la Samb a far vivere agli oltre 9.000 spettatori una nuova ed inedita emozione. Dopo un presunto tocco di mano di Pautassi, al 9’ Palladini chiede l’intervento della FVS: il controllo del direttore di gara non porta con sé la decisione sperata, Palladini protesta e viene ammonito. Battista lascia il campo per Scafetta; il Bra risponde con Minaj al posto di Lionetti. Ma è un propositivo Pautassi a creare la più grande occasione di marca braidese: il suo tiro dal limite viene deviato in angolo da una provvidenziale intervento di un Candellori onnipresente. A ridosso del trentesimo giro d’orologio, Scafetta ci prova con un tiro dai 16 metri che Franzini blocca senza problemi. Le squadre sembrano accusare un po’ di stanchezza e la sfida vive di costanti interruzioni. L’esperienza di Eusepi permette ai rossoblù di respirare, fino al momento del cambio con Sbaffo. Il match scorre verso la sua conclusione, ma in pieno recupero è Brambilla a sfiorare la rete del pareggio con un tiro al volo dal limite che sorvola di poco la traversa. La Samb resiste e, con grinta e animo, bagna il debutto in campionato con un importante e prezioso successo. Un ritorno tra i pro onorato nel migliore dei modi. Sabato prossimo arriva la prima trasferta in campionato sul campo del Gubbio.
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