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Samb, Alessandrini pensa al cambio modulo: possibile ritorno al 4-3-3

SAMB, I GOL DI TOMASSINI PER RIPARTIRE: IL BOMBER E’ A SECCO DA DUE MESI

Dopo l’addio di mister Lauro, la nuova Samb targata Marco Alessandrini ha cambiato pelle. La rivoluzione tattica dell’appena insediato tecnico rossoblù ha visto la sua prima messa in opera nel corso della vincente sfida di Termoli: un insolito 4-3-1-2 che, complici le pesanti assenze di Battista e Arrigoni, ha visto agire Senigagliesi nella linea a tre di centrocampo e l’esordiente Mbaye alle spalle della coppia offensiva Fabbrini-Tomassini. Una scelta coraggiosa che ha mostrato pregi e difetti.

In ogni caso, i tre punti conquistati in un campo insidioso hanno spinto il mister rossoblù a perseguire nelle sue idee tattiche: 4-3-1-2 anche in occasione della deludente sfida del Riviera col Notaresco, con Senigagliesi ad agire alle spalle del tandem offensivo Martiniello-Fabbrini. Una riproposizione che, però, non ha convinto sia nell’approccio mentale degli uomini scelti (Paolini e Fabbrini su tutti) che nel risultato finale.

Ora, si attende da mister Alessandrini un cambio di rotta (probabilmente richiesto anche dalla società) con lo scopo di tornare al recente passato. Ossia al 4-3-3, un modulo per il quale è stato concepito l’attuale organico. In tal caso, l’assenza obbligata di Battista peserebbe ancora di più, ma Alessandrini potrebbe affidare le chiavi del tridente offensivo a Senigagliesi, Fabbrini e uno tra Tomassini o Martiniello. La sfida di Piedimonte Matese si avvicina, ma il tecnico rossoblù ha ancora qualche allenamento a disposizione per approfondire la questione.

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