FERMANA-SAMB 0-2, LA CRONACA
PALLADINI: «VOGLIAMO FARE BENE
ANCHE NELLA POULE SCUDETTO»
CHI VA SU
STEFANO DE ANGELIS
Nell’ennesima rinascita della Samb c’è la mano di Vittorio Massi, capace di riportare un entusiasmo che non si vedeva da decenni; nella conquista della promozione c’è il timbro di Ottavio Palladini, bravo a plasmare un gruppo che si è dimostrato superiore a tutta la concorrenza sui piani tecnico e caratteriale. È giusto rimarcare, però, anche i meriti del trait d’union tra questi due innegabili protagonisti: Stefano De Angelis. Se nella scorsa stagione non sono mancate le critiche nei suoi confronti, ora è doveroso elogiare l’ottimo lavoro svolto nell’allestimento di una rosa che – per diversi elementi – può già essere una base per il prossimo campionato di Serie C.
CHI VA GIÙ
LE ALTRE MARCHIGIANE
Grazie alla sua cavalcata, la Samb ha dato lustro ad un calcio marchigiano che, ai massimi livelli dilettantistici non se la passa molto bene, specie tenendo conto di piazze con un certo “pedigree” calcistico. Per l’avvilente Fermana quella che si è materializzata oggi con la discesa in Eccellenza è la seconda retrocessione consecutiva (addirittura la terza in quattro anni visto che nell’estate 2022 si evitò la caduta in Serie D grazie al ripescaggio). Vive un pessimo momento anche l’Ancona, con la tifoseria organizzata in aperta contestazione (oggi disertata la curva) nei confronti di una dirigenza che sembra in conflitto anche con il suo stesso staff tecnico.
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