Ascoli-Samb 1-0: una Samb tutto cuore lotta fino alla fine anche in dieci, ma non basta. LA CRONACA

ASCOLI-SAMB 1-0
MARCATORI: 39’pt Milanese
ASCOLI (4-2-3-1): Vitale; Alagna, Curado, Rizzo, Nicoletti (7’pt Cozzoli); Milanese (33’st Ndoj), Damiani (13’st Corradini); Silipo (33’st Palazzino), Rizzo Pinna, D’Uffizi; Gori (33’st Chakir). A disp. Brzan, Barosi, Oviszach, Corazza, Menna, Bando. All. Tomei.
SAMB (4-3-3): Orsini; Zini (45’st Zoboletti), Pezzola, Dalmazzi, Tosi; M.Touré, Alfieri (39’st Marranzino), Candellori; Konaté, Eusepi (33’st Sbaffo), N.Touré (45’st N.Touré). A disp. Grillo, Cultraro, Chelli, Bongelli, Vesprini, Napolitano, Chiatante, Martins, Iaiunese, Scafetta, Tataranni. All. Palladini.
ARBITRO: Dario Di Francesco di Ostia Lido (Consonni-Cadirola-Ursini)
AMMONITI: 16’pt Candellori, 20’pt Rizzo Pinna, 35’pt Rizzo, 44’pt Pezzola, 45’pt M.Touré, 15’st Zini, 35’st Cozzoli
ESPULSI: 10’st Moussa Touré, 10’st Marco Mancinelli, 10’st Maurizio Di Renzo
ANGOLI: 3-4
FUORIGIOCO: 2-0
CHIAMATE FVS: 1-1
RECUPERO: 6’-5’
NOTE: Ascoli in maglia bianconera; Samb in divisa rossoblù, pantaloncini e calzettoni blu. Cielo coperto. terreno di gioco in buone condizioni, temperatura di 14°C. Stadio Del Duca sold out (trasferta vietata ai tifosi ospiti).

39 anni, 1 mese e 23 giorni dopo l’ultima sfida tra Ascoli e Samb, allo stadio Cino e Lillo Del Duca va in scena l’attesissimo derby tra i bianconeri di Tomei e i rossoblù di Palladini. Un appuntamento che profuma di calcio d’altri tempi. Un evento capace di bloccare due intere città. Uno spettacolo al quale, purtroppo, i tifosi sambenedettesi non hanno potuto assistere. Poi c’è il campo, il foglio verde sul quale è stata scritta questa nuova storia: Ascoli batte Samb 1-0 grazie al gol, arrivato nei minuti conclusivi del primo tempo, di Milanese.

ASCOLI PICENO – I due tecnici, tornati in panchina dopo i rispettivi turni di squalifica, si affidano agli undici tipo: in casa rossoblù c’è il ritorno di Dalmazzi al centro della difesa. In casa bianconera, armi offensive affidate all’imprevedibilità di D’Uffizi. La prima emozione è tutta di marca rossoblù: Tosi serve al limite dell’area Konaté che, però, non calcia in porta con efficacia. Lo stesso maiorchino si rende nuovamente pericoloso qualche minuto più tardi, quando non riesce a scartare un regalo di un Rizzo impreciso e maldestro nel gestire la sfera. La Samb è in partita e, al 20’, chiede l’intervento della FVS per un possibile fallo di Rizzo Pinna: il direttore di gara controlla il gesto incriminato, ma conferma l’ammonizione. Il match resta imbrigliato nel tatticismo, ma superata la mezz’ora i padroni di casa sfiorano il gol con Rizzo Pinna: da un pallone perso da capitan Eusepi, D’Uffizi serve il venticinque bianconero in area, ma la sua conclusione incrociata si infrange sul palo esterno.

Un errore che inizia a far scricchiolare la linea difensiva rossoblù. Pericolo scampato, ma il gol è nell’aria: al 39’, un colpo di tacco di Gori spalanca le porte dell’area a Milanese che, con un delicato tocco sotto, supera Orsini in uscita. La Samb è sotto. Il Del Duca esplode di gioia. Lo svantaggio subito scalda gli animi dei ragazzi di mister Palladini che, nel giro di cinque minuti, vedono finire sul taccuino del direttore di gara i nomi di Moussa Touré e Pezzola (dopo revisione FVS). Un primo tempo equilibrato per una mezz’ora abbondante si conclude con l’Ascoli in vantaggio. La ripresa prende il via con la Samb che spinge sul pedale dell’acceleratore: all’ottavo minuto, Nouhan Touré, bravo a recuperare un pallone sulla trequarti, ha una doppia opportunità per segnare: Vitale respinge la prima conclusione, poi si ripete sulla ribattuta dello stesso ventitré rossoblù. Dal possibile pari, però, arriva la beffa: Moussa Touré, già ammonito, ferma Cozzoli e viene punito col secondo giallo. La decisione manda su tutte le furie la panchina sambenedettese e il direttore di gara manda negli spogliatoi anche il vice Mancinelli e il preparatore atletico Di Renzo. Palladini rimischia gli uomini in campo con un 4-4-1 e, nonostante l’inferiorità numerica, le occasioni arrivano: Konaté entra in area e serve al centro Nouhan Touré che, però, vede respingersi in angolo la propria conclusione.

La spregiudicatezza, però, comporta dei rischi: al 25’, Silipo sfugge alla marcatura di Pezzola e, arrivato al limite, tenta una conclusione che si infrange sulla traversa. È derby vero in campo. La Samb prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo: Konaté vede respingersi un tiro da un reattivo Vitale, Candellori calcia debole e centrale. Palladini gioca le carte Sbaffo e Battista, ma le energie fisiche e mentali sono arrivate agli sgoccioli. Dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio dell’arbitro che consegna all’Ascoli il primo dei tre derby stagionali. La Samb resta ferma a quattordici punti in classifica, ma già da mercoledì avrà l’opportunità di prendersi la prima rivincita nella sfida di Coppa Italia al Riviera delle Palme.

 

Commenti