ASCOLI-SAMB 1-0, LA CRONACA DELL’INCONTRO
OTTAVIO PALLADINI (all. Samb): «Sconfitta immeritata. Nel primo è stata una partita molto tattica, ma in un’unica circostanza non siamo stati bravi a scambiarci le posizioni come sempre fatto in precedenza e l’Ascoli ne ha approfittato. Nel primo tempo abbiamo avuto occasioni per fargli male, poi nella ripresa abbiamo creato opportunità da gol clamorose che solo la bravura del loro portiere non ci ha permesso di fare gol. Ovviamente, è normale concedere qualche ripartenza ad una squadra che ha qualità. Ma per quanto creato credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Per quello che abbiamo fatto vedere fino a questo momento l’unica prestazione che non digerisco è quella di Livorno: con il Ravenna e con l’Ascoli questa grande differenza non si è vista.
Non possiamo colpevolizzare Nouhan Touré per il gol sbagliato, poi purtroppo è arrivata l’espulsione di Moussa Touré che credo non sia corretta: il giocatore prende prima la palla che poi va in fallo laterale. In ogni caso, non voglio stare qui a giudicare le scelte dell’arbitro. Ma giudico la mia squadra: in dieci ha messo in difficoltà una formazione forte e dominante. L’Ascoli ha trovato il vantaggio da una situazione che prova spesso e noi ci siamo fatti trovare impreparati. Ma questa Samb li ha messi in grande difficoltà. Come promesso ai nostri tifosi, abbiamo giocato con grinta, cattiveria e voglia di portare a casa un risultato positivo. Non ci siamo riusciti e ci dispiace, ma lo avremmo meritato. Questo gruppo è giovane, con tanti ragazzi che partecipano a questa categoria per la prima volta, ma che può fare molto di più»
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