Arcipreti: «San Benedetto ti rimane dentro, Roselli scelta azzeccata»


«Quando ci lavori, una piazza di grande fascino come San Benedetto ti rimane dentro in maniera totale». A parlare, attraverso le colonne del Corriere Adriatico, è Alvaro Arcipreti, odierno direttore sportivo dello Spoleto ma ex dirigente di Gubbio e Samb. Col rossoblù marchigiano il d.s. umbro ha vissuto le stagioni 2013/14 e 2014/15, le seguenti dopo la vittoria del campionato di Serie D e la mancata iscrizione in Lega Pro dell’estate 2013. «Ho bellissimi ricordi di quei due anni in cui abbiamo fatto ripartire il calcio – ha detto al riguardo, soffermandosi però anche sul presente della Samb, raffigurato da una persona che lui conosce molto bene -. Giorgio Roselli è una bravissima persona e con il suo arrivo la Samb ne ha giovato moltissimo: è stata una scelta azzeccata». Sulla sfida in programma sabato prossimo al Barbetti, che vedrà di fronte proprio Gubbio e Samb, Arcipreti non si è però sbilanciato: «Il Gubbio non meritava di perdere a Pordenone, quella sconfitta non deve ingannare; la Samb, invece, è in salute e sta facendo bene nonostante l’emergenza infortuni. Credo che alla fine verrà fuori un pareggio».

Redazione


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