Angiulli: «Samb, ti ho aspettata fino alla fine. So che è un arrivederci, questa è la mia casa»


SAMB, RENZI RICORRE DI NUOVO AL TAR

È un saluto emozionato ed emozionante quello di Federico Angiulli a San Benedetto del Tronto e alla Samb. Anzi, alla sua “amata Samb”. Il centrocampista di Segrate, dopo due stagioni in maglia rossoblù, ha firmato un contratto annuale con la Triestina, club con cui militerà nel prossimo campionato di Serie C. Il suo, però, sembra davvero un arrivederci ai colori rossoblù, come si capisce chiaramente dal post pubblicato sul suo profilo Instagram, che riportiamo di seguito.

«Piango mentre scrivo queste parole, perché davvero immaginavo tutta la mia carriera qui, senza mai andarmene. Ho aspettato fino alla fine la Samb. Chi mi conosce lo sa: non è mai stato un problema di categoria o di soldi, ma arrivati al 27 agosto e senza avere ricevuto nessuna chiamata o novità sul futuro della NOSTRA squadra ho dovuto per una volta mettere da parte il cuore e ascoltare la testa: lo devo ai miei genitori, che da sempre fanno sacrifici per seguirmi e sostenermi, lo devo a quel bambino che da piccolo ha iniziato a inseguire un sogno e tutt’ora a 29 anni ancora lo culla ma, come disse un grande campione, potrò indossare tante maglie ma non toglierò mai quella della Samb. Ringrazio tutti, ma davvero tutti: chi mi ha criticato e fischiato e chi mi ha sempre incitato, ma soprattutto volevo ringraziare più di tutti Massimo Silvia Edoardo e Marco, la mia seconda famiglia: mi avete fatto sentire a casa sempre in ogni momento anche quando casa distava 500 km e grazie a voi posso dire davvero di essere diventato sambenedettese. Io so che è un arrivederci. Per ora devo prendere un’altra strada, ma io so che tutte le strade che prenderò alla fine mi riporteranno qui, a Casa. È stato un onore per per me indossare questa maglia e addirittura vestire la fascia di capitano: ho vissuto emozioni che non si possono descrivere e che spero di rivivere presto. Ciao San Benedetto. Ciao mia amata Samb. Grazie davvero di tutto».


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